Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] una volta che "obiettivi e fini (perseguiti dalla comunità internazionale) sono la crescita economica all'interno di uno sviluppo connessi a una qualsiasi decisione di natura economica. Si tratta cioè di valutare l'insieme degli incrementi e dei ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] una responsabilità globale che le deriva dalla propria storia e dai propri valori. Recita il Trattato di Lisbona:
«L’azione dell’Unione sulla scena internazionale si fonda sui principi che ne hanno informato la creazione, lo sviluppo e l’allargamento ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] in linea con l'obiettivo prefIssato: la Norvegia (che destina agli aiuti internazionali l'1,4 % del proprio PIL), la Danimarca (0,96%), la non esiste alcun riscaldamento globale, oppure che si tratta di un fenomeno naturale, e non del prodotto ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] di arrivare in seguito a fissare uno standard internazionale. Per stabilire i criteri del sistema fu designata circolo a riflessione', proposto alcuni anni prima da Mayer. Si trattava di un circolo graduato, che poteva essere ruotato 'sul posto ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] percorsi da una ventata di moti e proteste. Si tratta di agitazioni che hanno pochi paragoni storici, a parte quelle e i 150.000 morti in dieci anni), alla serie internazionale di attentati contro simboli statunitensi-occidentali in varie aree del ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] il bilancio biennale e di adottare le misure e i regolamenti finanziari atti a regolare l’amministrazione dei trattatiinternazionali di sua competenza. La Conferenza, anch’essa biennale, vede ancora una volta la partecipazione di tutti i paesi ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] livello al quale leggere il legame tra economia e religione. Si tratta di un livello, per così dire, ‘macro’, che si e precetti chiari e distinti.
Conflitti etno-religiosi e riflessi internazionali
Se si guarda la mappa delle religioni nel mondo e ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] civili che una democrazia, e a maggior ragione se si tratta di quella più vecchia del mondo, dovrebbe assicurare ai propri regge la potenza statunitense e la sua proiezione a livello internazionale. In termini assoluti, gli Stati Uniti hanno il pil ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] o di milioni di irregolari è fisicamente impossibile, che costituirebbe un’espulsione collettiva vietata dai trattatiinternazionali e che la maggioranza di questi clandestini svolge una occupazione che contribuisce positivamente al sistema economico ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] civili che una democrazia, e a maggior ragione se si tratta di quella più vecchia del mondo, dovrebbe assicurare ai propri regge la potenza statunitense e la sua proiezione a livello internazionale. In termini assoluti, gli Stati Uniti hanno il pil ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...