GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] di Dio ragionamenti sei, a cura di A. Stolz, Frascati 1941; Trattati, lettere e frammenti, a cura di E. Massa, Roma 1961-67 S. Tramontin, Un programma di riforma della Chiesa per il concilio Lateranense V: il Libellus ad Leonem X dei veneziani P. G. e ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario e confidente del papa, come suggeriscono monofisita e lo scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In uno di essi (Thiel, Tract.1) viene data una ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] una lettera in cui si ordinava ai funzionari dei Regno di trattarlo come consigliere reale.
Questi legami con i Francesi e i º marzo 1302.
Il giorno seguente fu sepolto nella basilica lateranense, dove aveva ricoperto la carica di arciprete. Il papa ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario e confidente del papa, come suggeriscono e lo scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In uno di essi (Tractatus 1) viene data una breve ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] e nel novembre successivo prese parte al quarto concilio lateranense. Alla fine di febbraio o inizio marzo 1216 Innocenzo questi diverse missive che non figurano nella Summa. Si tratta certamente di materiale epistolare che durante la compilazione del ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] il 19 maggio il re cristianissimo aveva già concluso un trattato di alleanza con la Savoia che garantiva libero passaggio alle raggiunse Roma, dove assistette a varie sessioni del concilio lateranense. Nel 1515 funse da consigliere di Massimiliano in ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] contro Berengario di Tours, definito nemico della Chiesa cattolica. Il trattato si apre con una lunga disamina dello Scriptum contra synodum che Berengario aveva scritto dopo il concilio Lateranense indetto da Niccolò II nel 1059. L'imputazione che L ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] Roma nel marzo 1179 per partecipare ai lavori del terzo concilio lateranense, B. accoglieva con tutti gli onori, nel giugno del altro, anche Parma, legata da interessi concomitanti e da trattati di amicizia alle due avversarie di Milano, riprese la ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] di S. Giovanni in Laterano dal cardinale Corsini che ne era l'arciprete (il F. scriverà più tardi un trattato Del clero lateranense, Roma 1758); nel 1746 fu nominato dal pontefice coadiutore del Bottari, con diritto di successione, nell'ufficio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] chiamata a Roma in qualità di lettore presso il Sacro palazzo lateranense. Il suo soggiorno romano sembra sia durato quattro anni, l’opera di Alessandro sia stata trasmessa in forma di trattato, è in realtà la trascrizione di un dibattito sostenuto ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...