ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] durante il quale si trasportava processionalmente dalla Basilica Lateranense a quella di S. Maria ad Praesepe (S sulla rete fluviale costituita dal Po e dai suoi affluenti nel tratto dal litorale adriatico a Pavia. Il contributo di guerra venne ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Massimiliano, intervenendo in suo nome al concilio lateranense per rivendicare i diritti sforzeschi sullo Stato milanese raggiunse Carlo V a Gand il 5 agosto seguente. Incaricato di trattare i normali affari politici, il C. fu ancora una volta ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] a Roma, ove partecipò al quinto concilio lateranense, dalla seconda alla nona sessione. Nominato maestro ed il 7 agosto aveva già ottenuto la firma di Luigi XII in calce al trattato di pace e ad un contratto di matrimonio tra lo stesso re e Maria ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] un numero considerevole di armati, I. II intendeva trattare con Ruggero II la restituzione del Principato di Capua Graz 1961; C. Leonardi, Per la tradizione dei concili di Ardara, Lateranensi I-II e Tolosa, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] da Odofredo (i passi in Savigny, p. 208 nota c): probabilmente si tratta della stessa persona indicata con il nome "Leulo" nel codice di Parigi. B. faceva in proposito durante il III Concilio lateranense (1179) e che ci sono riferite dalla Chronica ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario e confidente del papa, come suggeriscono monofisita e lo scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In uno di essi (Thiel, Tract.1) viene data una ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] il F. chiese la revoca del mandato "per sue facende occorrenti"; doveva trattarsi di motivi seri e comprovati (non si dimentichi che il F. era teologi veneti alle sessioni del V concilio lateranense, allora in corso: una partecipazione resa possibile ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] che ebbero luogo nei palazzi del patriarchio lateranense, gli alti ufficiali partenopei dovettero tuttavia fornire 76-81; C. Manfroni, Storia della marina italiana dalle invas. barbariche al trattato di Ninfeo..., I, Livorno 1899, pp. 50-53; J. Gay, L ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] il potere temporale, ritenuto di usurpazione, e contro il trattato di Tolentino con cui i Francesi avevano mantenuto sul della morte. Forse è da identificare con lui il canonico regolare lateranense, Valle, che nel 1845 in S. Pietro in Vincoli donò ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] chiesa di Montecassino in A. Amelli, La basilica di Montecassino e la Lateranense nel sec. XI, in Miscell. Cassinese, I (1897), p. d. arte sanitaria, IV (1924), pp. 9 e 75;Id., Il trattato "De quattuor humoribus", di A. I., in Casinensia I, (1929), pp ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...