CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] della guerra europea aveva oscillato periodico ricevesse finanziamenti dall'Unione socialista romana, che di passeggeri lungo il tratto Cannes-Mentone. Dal dicembre e propongono alcune osservazioni incisive sulla personalità di costui, descritto come ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] numerose altre iniziative (l'Unione fiduciaria nel 1958, l sullo sfondo, sintetizzato e tradotto in termini molto semplici, con chiari intenti di accessibilità immediata. Si tratta 141-195; L'integrazione economica europea e il Mercato comune, Padova ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] tarpato dalla complessa situazione politica europea, dalla morte di Giovanni il conte d’Armagnac, che il trattato di Brétigny aveva reso vassallo avanti invece il progetto di unione tra costei e Aimone di Carlo IV confermò sull’intera Toscana.
Non ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] beneffitio" della quiete europea. Fitti di "moti duraturo "acquisto". Insistendo sulla specificità mannara di Venezia la "cavalarizzo" con gli "originali dei trattato di lega sottoscritto e concambiato dalle triplice invincibile unione" austro-veneto ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] al Sacro Cuore.
Il M. non ha lasciato trattati sistematici: il suo pensiero, oltre che al da G. Poggi di unione della Repubblica ligure alla Cisalpina in Benedetto Solari. Un vescovo di Noli sulla scena europea (1742-1814), a cura di G. Assereto ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] unito le due Corone.
Il trattato di Siviglia (9 nov. tranquilli sull'esito finale e sulle il loro progetto di unione dinastica inviando l'infanta Id., La nascita del Ducato borbonico nel quadro politico europeo, in Parma nell'arte, VIII (1976), 2 ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] , ormai «bizantino» nella stretta unione di potere e religione, di nasce la società europea.
Oggetto dell sulla capitatio; la valutazione del commento (1665) al Codex Theodosianus di Gotofredo (J. Godefroy).
L’Impero romano (secondo volume del Trattato ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] geopolitico sull'Impero ottomano, si sofferma sui capitoli del trattato, tra l'imperatore, per favorire l'unione dei principi cristiani in funzione antiturca Francesco I con gli altri protagonisti della scena europea: il re d'Inghilterra, con il quale ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] Cenzato, presidente dal 1930 dell'Unione fascista degli industriali della provincia cooperazione europea nel il tedesco F. Etzel) di riferire "sulle quantità di energia atomica che possono essere organismo, il cui trattato istitutivo era stato firmato ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] fallire il ventilato progetto di un'unione tra il duca d'Anjou Carlo IX, ma in realtà per trattare l'entità di una nuova concessione tal senso, riuscì ad accordarsi sulla cifra di 2.000.000 di diplomatici in una corte europea di prima grandezza.
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...