CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] praticato i Greci, scegliendo dalla natura il più bello" (D'Este potere, ma della miseria umana e nel contempo della dedizione Pio VI il trattato di Tolentino, Prato 1824 e Milano 1825; G. Rosini, Saggio sulla vita di A. C., Pisa 1825; R. Delatouche ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] natura è il trattatello Borsus sive de militia et iurisprudenzia - praticamente un sunto delle questioni trattate nella Roma triumphans -, occasionato alla dieta di Mantova dalle tradizionali dispute sulla del latino negli umanisti: "an latina ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 'Italia centrale. Nel bilancio politico tratto alla Camera nel '62 lo seppe forse intuire meglio di altri la natura di quel processo, e comunque ne la sua umana vocazione per la data gli studi ne tengono conto. Sulla milizia democratica del D. e l' ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] particolare incaricato di trattare col Borghesi. Il anche una natura moralmente notevole..."). altro contiene apporti al ritratto umano del B.
Manca una grandi mem., Milano 1955, pp. 117-130, 234-256.
Sulle poesie giovanili, F. Rocchi; G. Rocchi, p. 31; ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] semplice affettuosa umanità dei genitori di Africo, trattata con mano della donna, e gli ha svelato la natura reale di lei, corrotta e disonesta primo volume di Tutte le opere, pp. 3-203.
Sulla Caccia di Diana: V. Branca, Per l'attribuzione della ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sull'andamento dell'inchiesta, ché di questa si dovrebbe esser trattato il mondo della natura, pur creato da Dio; la natura che nella C. da S. e di Teresa d'Avila, in Studi di varia umanità in onore di F. Flora, Milano 1963, pp. 175-190; G. ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] così popolare dal Valla, e quello della natura e dell'immortalità dell'anima.
C'è Proclo all'Alcibiade primo ed il trattato di Atenagora sulla resurrezione.
L'attività letteraria del F per spiegare l'origine dei vizi umani e di esaltare l'opera dei ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fra queste carte doveva trovarsi anche il già menzionato «trattatosulle repubbliche» (corrispondente forse, per la materia, a Discorsi 1513).
Per il M. la società umana è mossa da un dinamismo originario: «la natura ha creati gli uomini in modo che ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Francesco Gonzaga, componeva un breve trattatosull'origine etrusca di Mantova; nello altri scritti di natura schiettamente politica, come 1963, ad Indicem; E. Garin, La letteratura degli umanisti, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] natura et umana", avrebbe dovuto, una volta re, deporre i propri antecedenti "costumi" ed assumere, in ogni caso, i tratti in Napoli nobilissima, I (1892), p. 73; N. Barone, Nuovi studi sulla vita e... opere di A. Galateo, Napoli 1892, pp. 31 s., 39; ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....