Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] sullanatura né sull’origine di tali principi. Ciò che, al momento, non si può rinvenire nel diritto comunitario è il principio di completezza, in quanto si tratta alla Convenzione europea sui diritti umani con il Trattato (Parere 2/94 del 28 ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] quelli che sono esistiti prima dell'apparizione dell'uomo sulla terra e continueranno a esistere anche quando l'uomo umane come si conoscono quelle delle grandezze in geometria". Secondo Hobbes, le leggi di natura non sono altro che conclusioni tratte ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] non meno noti, conflitti, in cui l’argomentazione imperniata sullanatura dell’interesse ha contribuito a colmare gravi lacune che quanto si tratta di situazioni che sono inseparabili dalla «dignità inerente alla persona umana».
Soltanto in ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] rende di scarsa entità il rischio derivante dalla loro natura pericolosa. Ben diverso è il caso, tipico questo genere davanti ai tribunali, perciò si tratta di studi soltanto teorici. D’altro lato, a lunga scadenza sulla salute umana, ma non esiste ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] definizione di “naturaumana” che sia sulle riserve ai trattati; c) le norme sull’interpretazione dei trattati; d) le norme sulla risoluzione e sospensione dei trattati per inadempimento; e) le regole sulla successione degli Stati nei trattati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] storica che dall’esame della naturaumana.
In ordine a questo secondo Simoni, che dà alle stampe un trattato Del furto e sua pena (1776) pp. 419-28.
G. Carmignani, Una lezione accademica sulla pena di morte, Pisa 1836.
Bibliografia
A. Cavanna, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] sulle qualità degli uomini di legge, chiamati ad applicarla e capaci di far emergere quei principi di ragione e di giustizia congeniti alla naturaumana disegno di riforma dello Stato, ingrandito dopo il trattato di Utrecht (1713), con l’acquisto del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] propria origine nella naturaumana; conoscenza e utilizzo e la dominanza dell’accademia sulla giurisprudenza
Gli studiosi del secondo Milano 2002.
G. Melis, La storia, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] dal termine «bonifica umana» (D. Grandi, Bonifica umana, 1941). Non pp. 311-85.
G. Virgilio, Saggio sullanatura morbosa del delitto, Torino 1873.
C. Roma 1930, pp. 5-62.
V. Manzini, Trattato di diritto penale italiano secondo il codice del 1930, ...
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Roberto Flor
Abstract
La vulnerabilità informatica della società moderna è dovuta a fenomeni criminosi caratterizzati da nuove modalità di offesa, che sfruttano le esponenziali potenzialità delle nuove [...] e 8 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (la quale ultima, ex art. 6 del Trattatosull’Unione europea, ha lo stesso valore giuridico dei Trattati). In questo senso, all’interesse all’esclusività dell’accesso ad uno o più spazi ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....