GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] discorso preliminare "sull'immutabilità del governo della Chiesa" e un trattato in 26 capitoli "sull'infallibilità pontificia"), loro adesione al probabilismo morale, una maggior fiducia nella naturaumana, privata, sì, dopo il peccato originale, dei ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] agosto – si era stabilito alla metà di settembre. L’umanista veneto recava con sé gli scritti di Juan de Valdés ( frattempo, affidava le proprie riflessioni sullanatura e sui fondamenti dell’autorità papale (già trattati nel De unitate) al dialogo ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] una che affermava l'incapacità della naturaumana di resistere al male senza l nel cappello; e quindi andavano a giurar colà sull'Altare della Madonna di morire per la difesa del : "Prego Dio che si faccia il trattato, e la pace: e purché non ne ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Biblioteca Ambrosiana, G.A. Sassi, un parere sull'ultimo trattato del libro (parere che circolò manoscritto anche a III e ultimo, Dei doveri dell'uomo, passa dalla naturaumana al vivere sociale, tracciando un interessante quadro dell'educazione ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] le fonti in base alle quali egli aveva composto il suo trattatosulla relazione tra Cristo e la Chiesa. Di questo secondo scritto essendo tenacemente fondata sull'auctoritas di Agostino, la concezione del F. secondo cui la naturaumana del Cristo non ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] in natura altre forze che possono contrastare o annullare il campo astrale e agire sul destino umano. Seguendo comporre un grande compendio di fisionomia e un trattatosulla interpretazione dei sogni, poiché considerava imperfetti e incompleti ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Della Casa nel maggio del 1548, il Trattato sidiffuse anonimo. Tutte le indagini degli inquisitori cap. VI i testi biblici citati sulla preghiera e la memoria del battesimo ( la corruzione "naturale" della naturaumana è una qualità "avventizia" ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] delle cause da cui procedono i mali e i vizi: si tratta dell'amor proprio, della concupiscenza, dell'irascibilità, delle malvage se stesso. Il C. si basa sulla triplice suddivisione della naturaumana in concupiscibile, irascibile e razionale, da ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] l'assunto vichiano del verum factum. Si tratta di una fra le prime esposizioni atte opera del M. Dissertazioni sul diritto della natura e sulla legge della Grazia (I-II, ibid sacrifici in tutti gli stati della naturaumana affin di ben celebrare e di ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] che una sorta di centone di testi tratti dalle opere di Tommaso; le singole questioni delle modalità di propagazione della specie umana. Non sappiamo se L. abbia una breve premessa sullanatura dei precetti mosaici e sulla struttura del decalogo ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....