DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Andreotti, 1964, p. 15). Non era uno zelante e il tratto psicologico che se ne può evincere sembra più complesso. C'era una sfera i partiti di democrazia laica, per effetto del trauma elettorale, giacché l'apparentamento, nelle previsioni, li voleva ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] libero di fronte a ogni richiesta sgradita o a onorificenze.
Assorbito il trauma, a cavallo tra il 1815 e il 1816 il M. aprì tenuta della narrazione e la capacità d’analisi morale e psicologica dei moventi personali e di gruppo.
All’inizio del 1873 ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] alle sofferenze, che scaturiscono proprio dalle situazioni di trauma e di violento contrasto, in cui viene messo chi storia, la prima, di una bella donna, che muta carattere e psicologia ogni qual volta muta vestito e che, senza vestito, non è più ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , e in particolare la fine della civiltà europea. Il trauma sofferto per il disastro civile appare con immediatezza nei versi opere in forma storica ma di taglio per lo più psicologico, in cui Bacchelli traduce in forme dirette il suo ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] la madre Lisa venne poi curata con l’elettroshock e questo trauma venne a poco a poco costituendosi come un vero e proprio istintiva dei suoi 'modi di dire' e da un’autenticità psicologica, sensoriale (ai limiti del sensitivo, per l’appunto) e ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] Giuliani, in tempi più recenti, a rievocare il «trauma incancellabile» rappresentato dalla lettura, intorno ai quindici anni, Nuova avanguardia.
Tecnicamente il tautofono è un test psicologico simile alle macchie di Rorschach che alle immagini ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] 1924.
Come per tanti altri, anche per il G. il trauma di Caporetto, e poi le passioni dell'ultimo anno di guerra segnalare i principali fra quelli non ancora ricordati: Il concetto psicologico della storia, Torino 1906; La nostra coltura presente e la ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] del 1927 il rapporto col maestro si concluse, in modo tragico: lo psicologo triestino, sofferente da tempo per una grave sindrome maniaco-depressiva, si suicidò. Per l’allievo il trauma fu tremendo. Per fortuna vicino a lui, oltre ai compagni dell ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] a due voci e a capitoli alterni dove la capacità introspettiva raggiunge una dimensione psicologica che appartiene a una superiore, allucinata realtà.
Nel libro, storia doppia di un trauma e di uno speculare senso di colpa, L. Baldacci vide l'approdo ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] , soprattutto all'infortunistica (Gli esiti dei traumi sul sistema nervoso in rapporto al loro infine, l'ampio studio del M. sulla personalità del reo L'indirizzo psicologico nello studio della personalità del reo, in Rass. medica sarda, XLIX (1947 ...
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tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...
traumatico
traumàtico agg. [dal gr. τραυματικός (der. di τραῦμα -ατος «trauma, ferita»), lat. tardo traumatĭcus, riferiti soltanto a rimedio contro le ferite] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che è provocato da un trauma o ha rapporti con esso:...