tunnel carpale, sindrome del
La più frequente delle neuropatie focali dell’arto superiore; determinata da intrappolamento o infiammazione del nervo mediano nel canale del carpo a livello del polso costituisce [...] strutture, o entrambe le cause possono determinare la compressione del nervo. Le cause più frequenti sono i traumi, la gravidanza, i mielomi, l’amiloidosi, l’artrite reumatoide, l’acromegalia, le malattie metaboliche (diabete, insufficienza renale ...
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iperbarica, terapia
Tecnica terapeutica in cui si pratica la somministrazione di miscele gassose, prevalentemente costituite da ossigeno a pressione superiore a quella atmosferica (ossigeno i.), allo [...] quadri di necrosi muscolare, nelle miositi e fasciti. Altre applicazioni riguardano le piaghe che si generano da ustioni, traumi, malattie vascolari croniche, decubiti, necrosi dei tessuti molli. In questi casi le lesioni tendono a cronicizzare e non ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Porzione dell’apparato digerente dei Vertebrati, situata fra la bocca e l’intestino preepatico. Nei Cefalaspidi, Eterostraci, pesci e Anfibi branchiati adempie alla [...] cranio-faringeo.
Patologia
La patologia della f. comprende: malformazioni congenite, lesioni causate da agenti fisici (traumi, ustioni) o chimici (causticazioni), formazioni tumorali benigne e maligne (cisti, fibromi, cancri, sarcomi), disturbi ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] corde vocali immobili in posizione intermedia. Nelle paralisi bilaterali parziali o incomplete, da causa centrale o periferica (traumi) si ha dispnea inspiratoria continua e accessi di soffocamento sino all’asfissia. La prognosi della laringiplegia è ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] dei bronchioli.
Emorragie. - La malattia emorragica del n. va considerata come l’effetto di cause svariate. Fra queste: i traumi dovuti a particolari difficoltà del travaglio e del periodo espulsivo, a manovre ostetriche laboriose e infine, anche in ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] hanno avuto un ruolo importante. Le comunità umane paleolitiche di cacciatori-raccoglitori nomadi erano più esposte al rischio di traumi rispetto alle comunità mesolitiche e neolitiche di agricoltori sedentari. Ciò ha comportato, in generale e con le ...
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Con questo termine s'indicano le contrazioni violente e involontarie, di grande ampiezza, transitorie e ripetentisi a crisi, dei muscoli volontarî. Si distinguono in toniche, quando la contrattura muscolare [...] neonato si tratta più spesso di lesioni dell'encefalo congenite o acquisite durante il parto (anomalie di sviluppo; traumi ostetrici; emorragie, ecc.); spesso è in giuoco la sifilide ereditaria. L'eclampsia materna, una infezione del neonato devono ...
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. Galeno adoperò questa parola ἀποπληξία per indicare la perdita subitanea e improvvisa della sensibilità e della motilità del corpo, eccetto la respirazione; dopo Harvey si aggiunse anche: eccetto la [...] molto diverse, come nel rammollimento cerebrale (v.), nella meningite (v.), nei tumori, negli ascessi e nei traumi del cervello, nelle emorragie meningee, come nella pachimeningite emorragica.
In altri casi si parla di sindromi apoplettiformi in ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] della sensibilità dolorifica, com'è il caso dell'insensibilità congenita al dolore, vanno incontro a danni gravissimi, traumi, ustioni, sviluppo di infezioni, ed eventualmente a morte. La sensazione di dolore è trasmessa dal sistema nocicettivo ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] omologo può essere utilizzato per la ricostruzione di alveoli dentali, impianti e stimolare la neoproduzione di osso. Nei traumi gravi della mano e dell'arto superiore si possono prelevare da donatore cadavere i segmenti identici a quelli perduti ...
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tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...
traumato-
tràumato- [dal gr. τραῦμα -ατος «ferita»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica e biologica in genere, che significa «ferita, lesione» (anche di piante e organi vegetali).