Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] il ruolo del cuore. Secondo il papiro Ebers (1550 ca.), il corpo è attraversato da una rete di 'tubi' nei quali circola ogni di un cilindro (di altezza pari a un terzo del diametro), ruotavano tre anelli, o 'sfere' (fig. 4): la sfera degli astri ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] né da alcuna delle parti di quest'anima, un dito tagliato dal mio corpo, un pezzo di carne tolta alla mia gamba, non hanno alcun legame con di condurre al sensorium le impressioni degli organi. Queste tre forze sono comuni a quasi tutte le parti del ...
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Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] insieme formano la gabbia toracica. Lo sterno è un osso piatto, diviso in tre porzioni: quella superiore, trapezoidale e slargata, è detta manubrio, quella centrale corpo, quella inferiore processo ensiforme o xifoideo. Le coste, in numero di dodici ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] morte clinica', una ‛vita minima' che ha una durata variabile da tre a sei minuti e rappresenta una tappa reversibile del processo di morte, in gran parte il peso della metà superiore del corpo dell'operatore e non la forza muscolare delle sue ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] hanno permesso l'analisi quantitativa nell'animale e nell'uomo. Tre tappe a questo riguardo meritano di essere ricordate: 1) nel reazione gliale, sarebbero localizzate nell'ipotalamo e nei corpi mammillari.
Un altro importante contributo recato dalla ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] a formarsi i follicoli piliferi sulla testa, che è la parte del corpo che si abbozza per prima e, man mano che il feto si 0,5-5 mm e l'acaro depone mediamente ogni giorno tre uova che vanno a maturazione completa e diventano acari adulti, attraverso ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] progressiva, la demenza frontotemporale e la demenza a corpi di Lewy.
Da un punto di vista terapeutico, colpite da questa patologia almeno 15 milioni di persone, di cui oltre tre milioni in Europa, con un'incidenza di nuovi casi di circa 800.000 ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] condizioni ambientali hanno permesso la conservazione del legno. Tre esemplari, lunghi circa 2 m, sono stati ricavati organismi, nascoste alla vista. Questo vale anche per il corpo umano, come si vede dalla sepoltura neandertaliana di Kebara ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] Il volume medio del cervello umano è di circa 1300 cm3, tre volte più grande di quello dei Primati più evoluti che, assieme il Nietzsche di Così parlò Zarathustra (con la sua nota asserzione: "corpo io sono in tutto e per tutto e null'altro; e anima ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] afferenti che sono postsinaptiche rispetto ai recettori appartengono a neuroni di senso, i cui corpi cellulari risiedono nei gangli sensitivi dei tre nervi cranici che mediano le sensazioni gustative: il ganglio genicolato del nervo facciale, che ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...