BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] comprende l'ovale del soffitto con una allegoria dell'amore passionale (Venere che regge la torcia, Cupido, Amorini e le treGrazie) e le due lunette laterali con il Colloquio di Amore e Psiche (o Venere e Cupido) e una Allegoria della Primavera ...
Leggi Tutto
BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] si associò un tal Giovan Francesco d'Apostolico, detenuto per causa ignota. All'alba del 16 ott. 1602 i tre, grazie ad un piano abilmente concertato, riuscirono ad evadere dal Castel Nuovo, destando in città l'"universale meraviglia"; il carceriere ...
Leggi Tutto
DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] rami in tutto. Dagli affreschi della camera della badessa di S. Paolo deriva una serie di cinque ovati (Putti con le treGrazie, Putti con la Fortuna, Putti con Adone, Putti con Giunone punita, Putti con Cerere) e lo spaccato della camera; dagli ...
Leggi Tutto
BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] di poco posteriori, quali le tavole per La conquista del polo Sud di E. H. Shackleton (1909) o le TreGrazie (del 1912, esposte a Milano alla V Esposizione dell'Associazione degli acquarellisti lombardi), mostrano una più meditata ricerca formale, le ...
Leggi Tutto
BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] di Annina Guarini, figlia del poeta, che insieme con Livia d'Arco e Laura Peperara formava il famoso concerto delle "treGrazie" ferraresi). Qualche movenza più sciolta ed elegante si trova nei madrigali, che piacquero al Crescimbeni: "Le sue Poesie ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di riconoscere i trattati di Cheram e di Münster, grazie ai quali i Savoia avevano potuto legittimare l'occupazione di agevole compimento rispetto ai ripetuti e vani tentativi dei primi tre decenni del Seicento.
Dopo che erano falliti i tentativi con ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] mani in seguito a una paralisi (Promis, 1865, p. 58). Grazie alla fedeltà dimostrata e ai meriti acquisiti sul campo il F. ricevette La fabbrica doveva essere eretta in corrispondenza dei tre baluardi preesistenti nel borgo di San Giacomo, realizzati ...
Leggi Tutto
DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] diventata uno dei più importanti centri musicali italiani, grazie all'attività di notissimi frottolisti come Marchetto Cara e contenente frottole, chansons, strambotti e composizioni sacre a tre e a quattro voci, molte delle quali presenti in stampe ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . Mette conto riferire le parole nobilissime della sua lettera: "È dunque codesta la grazia con cui Dante Alaghieri è richiamato in patria, dopo aver patito quasi per tre lustri l'esilio? Questo ha meritato la sua innocenza manifesta a tutti? Questo ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , in quell'occasione, come del resto nelle successive, per tre anni, fu difficile. Furono anni in cui prevalentemente egli si 'art. 7 avrebbe potuto avere le conseguenze di un colpo di grazia.
Ma non era questo il solo terreno su cui i comunisti ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...