ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] Baltimora, l'Autoritratto Poldi Pezzoli (n. 634) e i tre Ritratti della Pinacoteca di Cremona (nn. 201, 202, 203). W. Suida, Die Landesbildergalerie, in Das Steiermarkische Landesmuseum und seine Sammlungen, Graz 1911, p. 365; C. J. Holmes, S. A. und ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] , di cui fu allievo e collaboratore (Rizzo, 1992).
Tre anni prima il G. fu forse attivo al fianco del G. eseguì le decorazioni in rame dorato per il paliotto.
Nel 1723, grazie all'amicizia con Francesco Solimena, del quale si dice fosse "intimo d' ...
Leggi Tutto
BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] e fu presente a Bologna, dove nella Pinacoteca esistono tre suoi dipinti: un S. Giovanni Battista nel deserto, firmato S. Giovanni Battista, firmato (Milano, S. Maria delle Grazie), Adorazione del Bambino (Montabona, Museo Borromeo), Tremuse e ...
Leggi Tutto
COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] Vaccheria, presso San Leucio, dedicata a S. Maria delle Grazie, che verrà terminata nel 1805 dal suo allievo Giovanni Patturelli: pp. 40-43; A. Gambardella, Sabatini,Sintes,C., tre architetti per il concorso Clementino del 1750, in Luigi Vanvitelli e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] i suoi orizzonti culturali, cosa che poté far meglio nel 1866, grazie al Pensionato Oggioni, guadagnato col quadro Lavisione di Saul, che gli l'opera affidatagli intorno al 1877: affrescare i tre saloni terreni della villa Giovannelli di Lonigo nel ...
Leggi Tutto
CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] di Udine, il Martirio di s. Bartolomeo della basilica delle Grazie pure di Udine e la Prova del veleno già nella raccolta , Udine 1886, p. 53; G. De Renaldis, Memorie stor. dei tre ultimi secoli del Patriarcato di Aquileia, Udine 1888, p. 458; T. von ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Federico
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli il 2 ott. 1826 da Gennaro, pittore, e da Margherita Aulicino. Pittore, disegnatore e anche scultore nella maturità, fu allievo di Costanzo Angelini, [...] gli appartamenti reali (Porzio). Di committenza reale sono anche tre dipinti inediti eseguiti per la chiesa di S. Antonio di successo in tutta l'Europa e nell'America settentrionale grazie all'intraprendenza del mercante parigino A. Goupil. Con l ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] promotrice di belle arti di Napoli; nel 1877, inoltre, tre dipinti dell'E. - Un triste presentimento, Una figlia della belle arti), il premio incoraggiamento bandito dall'accademia, grazie al quale poté completare la propria formazione artistica con ...
Leggi Tutto
CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] poté recarsi a Roma, nel 1837, col fratello Gabriele, grazie alla munificenza del duca di Terranova, le sue affinità si dipingere dal vero nella Campagna romana.
Fatto sta che i tre anni trascorsi a Roma favorirono nell'artista una visione più ...
Leggi Tutto
Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] 000 volumi - tra cui numerose edizioni rare e prestigiose - grazie anche alla generosità dello stesso F., che donò in più riprese volumi, saggi e note, A. Chastel (1972) ha individuato tre binomi fondamentali attorno a cui il F. articolava la sua ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...