CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] risultati di profondità molto suasivi, ottenuti anche grazie al variare delle angolazioni delle tessere musive. per stranieri, XIV (1942), 8, pp. 169-185; F. Hermanin, Tre ritratti di pontefici, in Rend. della Pont. Accad. di Archeologia, XVIII(1942 ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e di San Giovanni Valdarno (Museo di S. Maria delle Grazie). Per quest'ultima esiste anche l'ipotesi che sia da sono stati scelti i testi delle iscrizioni poste sotto ciascuno dei tre gruppi di figure, il ductus classico della grafia e la presenza ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] anonima, nella quale veniva svelata anche la nascita del figlio. Grazie ai buoni uffici di Cosimo de' Medici presso papa Pio II 1460 per tornare a Pistoia compiuta. L'opera fu collaudata tre giorni più tardi dal vescovo Donato de' Medici, e saldata ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] de Chavannes a E. Degas, a A. Renoir (Id., 1991), anche grazie alle incisioni che furono tratte, fin dagli inizi del secolo XIX per mano dei Visconti (erede di Ermete): il documento è accompagnato da tre liste (due delle quali di mano del L.), intese ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] e ampia cupola, "molto scomoda, scura e stretta, e quasi divisa in tre corpi separati" secondo l'opinione del G. (Lange, in G. G. 1699, p. 48). Tecnicamente questo effetto è ottenuto grazie alla perfetta sagomatura degli elementi di marmo bigio di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] della cappella di S. Corona in S. Maria delle Grazie di Milano (completata poi il 12 febbr. 1543 con ibid., pp. 99 s.; Mostra di G. F., Milano 1956; A. M. Brizio, Tre dipinti di G. F., in Studies in the history of art dedicated to William E. Suida, ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] la parte propriamente tipografico-editoriale, a quanto sembra - grazie alle cure di Domenico Antonio Vaccaro, menzionato ed elogiato primi due tomi e incominciarono presto a utilizzarli tutti e tre, con una fiducia persino eccessiva (da A. J. ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] fu stampata solo la vita di Carlo Maratta nel 1731 che risultava opera di tre mani (v. elenco delle opere). In una lettera degli credi dei B. discussioni nel sec. XVIII; Dell'ingegno, eccellenza, e grazia de Raffaëlle comparato ad Apelle, in cui il B ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] a Biagio Puccini, sulla base di ragioni stilistiche.
Grazie alla predilezione manifestata da papa Albani e al ruolo di (Lo Bianco, 1999, p. 135), purtroppo dispersa.
Nel primo dei tre, anche il più drammatico, il G. inserì, in maniera curiosa e ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] 37; VII, 21). Su tale impalcatura fa gioco il comico, in tre direzioni: la dispersione della trama epica attraverso episodi, inserimento di novelle Magl., VII.207), il poema, già arcinoto grazie a una copiosissima diffusione manoscritta, giunse alle ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...