BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di Leopoldo II.
Gli studi di diritto si erano conclusi grazie a un permesso granducale, che sanava alcune manchevolezze della carriera di essere deportato nella Guiana; vi restò invece tre anni e successivamente Bonaparte, divenuto primo console, ne ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il difficile compito di mantenere la città nelle buone grazie di Ferdinando il Cattolico, nonostante il rifiuto della dove rimase dal 24 luglio al 2 ottobre. In patria rivide, dopo tre anni, la moglie e le figlie, s'intrattenne con il cardinale de' ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] pp. 179-182).
Con la mente fissa a tre o quattro obiettivi fondamentali (abbattimento del fascismo, pace PCI, p. 219, poi in La democrazia nel Mezzogiorno, p. 14). Grazie, invece, alle aderenze personali, gli fu agevole avvicinare o portare dentro o ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] nel primo, né nel secondo viaggio a far risolvere l'intricata questione.
Tre giorni dopo la morte di Paolo IV (18 ag. 1559) il condusse il C. nella chiesa dell'Aracoeli, dove si resero pubbliche grazie a Dio e dove M. A. Muret recitò un'orazione in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] excelso) venne resa pubblica alla presenza di Filippo il Bello e di tre suoi figli. Con la bolla Ad providam C. Vtrasferì i beni V riusci a non soccombere totalmente al giogo francese. Grazie alle sue indubbie qualità di abile temporizzatore, al suo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] V, sotto B. IX riuscì solo in un caso, grazie all'energica azione di Baldassarre Cossa (per Faenza, nel 1404 a Roma; nell'agosto 1397 nello spazio di una sola settimana tre Tomacelli in minore età ottenevano non meno di dieci diverse prebende.
Più ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] S. Sede, come il privilegio della Monarchia Sicula, grazie al quale i sovrani di Sicilia vantavano la facoltà di conclave durò trentasette giorni e vide il S. Collegio diviso in tre o quattro fazioni, tra cui quella degli austro-spagnoli, guidata dai ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , a Livorno, a Roma (dove soggiornò due settimane e fu ricevuto in tre diverse udienze da Pio IX), e infine, per l'Umbria e le Marche des 19. und 20. Jahrhunderts, a cura di E. Coreth, I, Graz-Wien-Köln 1987, pp. 619-642; S. La Salvia, Il moderatismo ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] C. e un mese più tardi il viaggio in Boemia di tre inviati venuti a prenderlo in consegna.
L'arrivo ad Avignone ebbe avesse disposta. Una volta di più C. si trasse d'impaccio grazie alla sua eloquenza e al potere di persuasione che essa gli dava ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] il Caracciolo giunse dalla Sicilia, il governo risultava costituito da tre soli segretari di Stato: l'Acton, ministro di Marina, Guerra e Commercio; il De Marco, ministro di Grazia e Giustizia ed Ecclesiastico; il Caracciolo, ministro degli Affari ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...