Imperatore romano (251-253 d. C.); governatore della Mesia Inferiore, fu attaccato dai Goti (250), ma fu salvato dall'imperatore Decio, che forse morì per tradimento di T. G. nella battaglia finale di Abritto (251). Proclamato imperatore dai soldati, concluse una pace assai disonorevole con i Goti, costretto dalle condizioni molto precarie del proprio esercito e dalla necessità di proteggere Roma dalla ...
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TREBONIANOGALLO (C. Vibius Treba o Trebonianus Gallus)
G. Bovini
Imperatore romano. Successe nel 251 a Traiano Decio; proveniva da antica stirpe etrusca ed era a capo della Mesia Inferiore. Fu ucciso [...] Lipsia 1912, n. 673; A. Minto, Un nuovo ritratto di C. Vibius Trebonianus Gallus, in La Critica d'Arte, II, 1937, p. 54 ss.; G. Bovini, Osservazioni sulla ritrattistica romana da TrebonianoGallo a Probo, in Mon. Ant. Linc., XXXIX, 1943, c. 190-196. ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] dopo la guerra sociale. Nel 41-40 a.C. Ottaviano vi assediò Lucio Antonio; divenuto imperatore, la ricostruì. Probabilmente TrebonianoGallo (251-253) la eresse a colonia.
Nell’Alto Medioevo P. fu a lungo sotto il dominio dei Bizantini, interrotto ...
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Imperatore romano (m. 260 d. C. circa). Acclamato Augusto (253) dall'esercito alla morte di TrebonianoGallo, la sua politica fu filosenatoria e mirata alla persecuzione dei cristiani (editti 257-258). [...] (prima del 233); poi (252 ca.) in Rezia ebbe l'incarico da TrebonianoGallo di radunare milizie per combattere l'usurpatore Emiliano. Alla morte di Treboniano fu proclamato (253) imperatore dall'esercito, e subito fu riconosciuto dal senato. La ...
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Imperatore romano dal 249 al 251 d. C. Nacque presso Sirmio, in Pannonia, verso il 200; inviato dall'imperatore Filippo l'Arabo nella Mesia e nella Pannonia, vinse i Goti; eletto imperatore dall'esercito [...] una delle prime vittime fu il papa Fabiano. D. ebbe coreggenti i figli Erennio e Ostiliano. Nel 251 avendo i Goti e i Carpi assediato in Nicopoli TrebonianoGallo, D. accorse prontamente e morì combattendo presso Abritto ai confini della Mesia (251). ...
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Imperatore romano (m. 253 d. C.), figlio dell'imperatore TrebonianoGallo. Quando il padre fu eletto imperatore (251), fu nominato Cesare e poi Augusto; divise col padre il potere e fu con lui ucciso dai [...] soldati ...
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(lat. Brigetio) Antica città dell’Illirico nella Pannonia superiore (dopo il 215 d.C. passò a quella inferiore), sulla riva destra del Danubio presso l’od. Szőny.
I Romani ne fecero una fortezza e vi stanziarono [...] cinta di mura a SO si è scavato un santuario di Giove Dolicheno del 3° sec. d.C. Un doppio acquedotto adduceva l’acqua dalla regione di Tata. Rinvenuti sarcofagi locali, un busto argenteo di TrebonianoGallo; segnalata l’esistenza di un anfiteatro. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di persecuzione, sia pure stanca e saltuaria: TrebonianoGallo aveva infatti emesso un editto nuovo; Valeriano cui i monaci si diramano ovunque. Colombano stesso, esiliato, fonda San Gallo e Bobbio. A fianco della sua regola si trova quella di S. ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] romana, della quale non conosciamo il nome, era vicina all'odierna capitale Sarajevo; Domavium era colonia sotto TrebonianoGallo (251-253). I municipî romani furono Bistue Vetus (Varvara alla sorgente della Rama), Bistue Nova (Zenica), Salvium ...
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MEDAGLIONE
Secondina Lorenzina Cesano
. Così si denominano quei prodotti del conio romano, che, per il modulo e il peso, maggiori di quelli della moneta corrente, per l'arte più accurata, per particolarità [...] per le auguste; se ne conoscono per Elagabalo, Severo Alessandro, Gordiano Pio, i Filippi, Traiano Decio, Probo. Abbiamo poi con TrebonianoGallo i multipli del mezzo aureo e del terzo di aureo, egualmente caratterizzati. Il materiale a noi noto non ...
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