Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di valore inferiore a quello di Firenze. ...
Leggi Tutto
Famiglia imperiale fondata dal conte Sigefredo I, che nel 963 acquistò dall'abate di S. Massimino di Treviri il castello di Lussemburgo. I discendenti di Sigefredo ebbero parte notevole nelle vicende dell'Impero, [...] Enrico I duca di Baviera dal 1004, Enrico II, anch'egli duca di Baviera dal 1042 e Adalberone arcivescovo di Treviri (1008). Estintasi la discendenza maschile con Corrado II, nel 1136, la contea passò a una sua zia materna, Ermesinda moglie ...
Leggi Tutto
Eletto nel 1430 (m. 1456) dalla maggioranza dei canonici, rinunciò alla carica a favore di Ulrich von Manderscheid, di cui divenne coadiutore. Consacrato vescovo alla morte del predecessore (1439), si accostò all'antipapa Felice V; fu deposto da Eugenio IV, ma tale provvedimento non ebbe nessun effetto pratico. In seguito fu a capo di un partito di elettori desiderosi di una riforma dell'Impero, e ...
Leggi Tutto
febronianesimo
Dottrina giurisdizionalista, sostenuta da J.N. von Hontheim, alias G. Febronio, vescovo cattolico ausiliare di Treviri (1701-1790), che, nel De statu ecclesiae (1763), rifiutò il primato [...] del papa sul concilio e affermò l’autonomia delle Chiese nazionali. Il f. si diffuse soprattutto in Germania e influenzò la politica ecclesiastica di alcuni esponenti dell’assolutismo illuminato, come ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Marienwerder 1795 - Berlino 1866), fratello di Alfred. Entrato nell'amministrazione prussiana, era presidente del distretto di Treviri allorché, nel giugno 1848, Federico Guglielmo [...] IV di Prussia lo nominò presidente del Consiglio e ministro degli Esteri; tre mesi dopo si dimise dinanzi all'opposizione democratica. Sostenne tuttavia la monarchia come presidente della prima camera ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Barge, Alvernia, 1745 - Parigi 1792). Compagno di studî di Luigi XVI, entrò in diplomazia e fu a Treviri, poi (1778-84) a Madrid. Governatore della Bretagna, successe (1787) a Ch. [...] Gravier conte di Vergennes come ministro degli Esteri e rimase in carica fino al 20 nov. 1791, tranne la brevissima interruzione del momentaneo allontanamento (1789) di J. Necker, al quale M. si era legato. ...
Leggi Tutto
(ted. Erzkanzler) Capo della cancelleria degli imperatori carolingi. In Germania, tale ufficio fu attribuito ai tre elettori ecclesiastici, arcivescovi di Magonza, Treviri e Colonia, rispettivamente a. [...] per Germania, Borgogna e Italia (dal 1037); a. dell’imperatrice era l’abate di Fulda. A. ebbero anche alcuni papi, tra i quali Leone IX. Come titolo fu concesso nel primo Impero napoleonico (1804) a due ...
Leggi Tutto
Cronista (m. 915). Dall'892 abate del monastero di Prüm (Eifel), ne fu cacciato nell'899; nello stesso anno fu eletto abate del monastero di S. Martino in Treviri, dove morì. Il suo Chronicon, che giunge [...] fino al 906, è fonte importante per la storia del sec. 9º. Scrisse anche una raccolta di canoni compilata direttamente sulle fonti (De synodalibus causis et disciplinis ecclesiasticis) e si occupò di teoria ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] da Costantino ad Aquileia e sostiene che è maggiore di quello passato a Roma o a Milano e inferiore solo a quello vissuto a Treviri. In effetti Costantino vi spende buona parte del 318, ed è presente per lo meno nell’aprile e nel novembre del 326.
57 ...
Leggi Tutto
Nell’Impero romano (fino a Settimio Severo), titolo riservato al prefetto del pretorio, successivamente ai prefetti dei vigili. Da Urbano VIII il titolo fu attribuito ai cardinali, agli arcivescovi di [...] Colonia, Magonza e Treviri, come elettori ecclesiastici dell’impero germanico, e al gran maestro dell’ordine di Malta. ...
Leggi Tutto
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...