CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] 1963], pp. 39-55; R. Marini, in Emporium, CXXXVII[1963], pp. 147-158); Omaggio. a G. B. C. da Conegliano, in La Provincia di Treviso, V(1962), n., 4-5; I. Kuehnel-Kunze, Ein Frühwerk Cimas, in Arte veneta, XVII (1963), pp. 27-34; L. Menegazzi, DiG. C ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] 1968, ad Indicem; Enc. univ. dell'arte mod., Milano 1969, p. 875; P. Zampetti-L. Rossi Bortolatto-G. Barbin, A. D. (catal.), Treviso 1970; G. Alberici-G. Lise, in 70 anni di manifesti ital. (catal.), Milano 1972, pp. 27, 71; A. M. Brizio, in Mostra ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] architettoniche del periodo caminese, ivi, pp. 115-126; R. Gibbs, Tomaso da Modena. Painting in Emilia and the March of Treviso, 1340-1380, Cambridge 1989; L. Lazzaro, Regio X - Venetia et Histria. Feltria, Supplementa italica, n.s., 5, 1989, pp. 241 ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] Padova 1943, n. 8; A. De Witt, L'incisione ital., Milano 1950, pp. 115 s.; F. Zava Boccazzi, Tracce per Gerolamo da Treviso il Giovane in alcune xilografie di F. D., in Arte veneta, XII (1958), pp. 70-78; N. Nanni, Uno xilografo ital. del Cinquecento ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] , p. 62; G. A. Moschini, Nuova guida per Venezia, Venezia 1828, p. 139; L. Crico, Lettere sulle belle arti trevigiane, Treviso 1833, pp. 135, 190, 297; P. Chevalier, Del professor B. e di alcune sue recenti pitture, Venezia 1834; P. Zandomeneghi, in ...
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ANTONIO da Brescia
Marco Chiarini
Attivo tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo; il luogo d'origine ci è attestato dalle firme impresse sulle sue medaglie: A.B., F.A.B., OP.F.A.B., FRA.AN.BRIX.me [...] (Brescia, Museo Civico), non prima del 1514. Da tali opere e da altre - medaglie per Niccolò Vonica di Treviso (Berlino, Staatliche Museen), Simone Michiel di Verona (ivi), fra' Antonio Marcello (ivi), Pietro Balanzano (Londra,Victoria and Albert ...
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Architetto e trattatista (Verona 1433 circa - Roma 1515), appartenente all'ordine dei domenicani. A Napoli (1489-95) fu architetto del duca di Calabria e di re Alfonso II, lavorò alla costruzione di Poggio [...] Martini (1476). Recatosi in Francia (1500) lavorò al castello di Gaillon, ora distrutto. Diede poi (1506-09) i piani di fortificazione per Treviso e Padova, e a Venezia progettò il ponte e il quartiere di Rialto. Nel 1514 il papa lo chiamò a Roma per ...
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Scultore (n. Carona, Lugano, metà sec. 15º); di lui si hanno notizie dal 1484 al 1531. Autore del portale della chiesa di Sedegliano e del fonte battesimale nel duomo di Maniago, lavorò poi nel duomo di [...] Spilimbergo (1491-98, altare della cappella del Carmine) e in quello di Pordenone (1506-11, vasca battesimale e portale principale), secondo stilemi che rivelano l'adesione al formulario dei Lombardo operosi in quegli anni a Venezia e a Treviso. ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] cui due maschi. Visse quasi sempre a Venezia, in calle del Figher a San Marcuola; frequentò anche Padova, Vicenza e Treviso, nelle cui province aveva delle proprietà. Per rendere omaggio a principi e potenti si recò a Trieste, Modena, Parma, Cremona ...
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BESIA, Gaetano
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 12 marzo 1791; studiò all'Accademia di Brera, ove seguì il corso di architettura tenuto dall'abate G. Zanoja e quello tenuto da Giacomo Albertolli, [...] triennale per il compimento degli studi a Roma (1809); tornato a Milano, fu assistente dello Zanoja. Nel 1813 era a Treviso professore di disegno, poi, di ritorno a Milano, assistente ancora dello Zanoja. Nel I830 entrò a far parte della commissione ...
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trevisano
treviṡano (ant. o meno com. trevigiano o trivigiano) agg. e s. m. (f. -a). – Di Treviso, città capoluogo di provincia del Veneto orientale: il territorio t. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Trevisano; l’economia t., i monumenti...
trevigiano
(meno com. trivigiano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Trevigi o Trivigi, forme ant. del nome di Treviso]. – Variante più elevata e rara di trevisano (il territorio t., o, come s. m., il Trevigiano; la Biblioteca t., il Museo t.;...