CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] XXIII 671); Parma (Bibl. Palatina, Pal. 555, 557); Piacenza (Bibl. comunale Passerini-Landi, Mss. A. Genocchi, Pallastrelli 230); Treviso (Bibl. comunale, cod. 1404); Udine (Bibl. comunale, Fondo Joppi, 159 e 164); Venezia (Bibl. Marciana, Marc. lat ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ancora del C. la versione di dodici lettere di Seneca, edite a cura di A. Dalmistro e S. Liberali a Treviso nel 1830.
Bibl.: Per i giudizi critici ricordati nel corso della trattazione vedi G. Parini, Dei principi particolari delle belle lettere ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] lo stesso collegio di Conegliano il 4 marzo 1877 (collegio che rappresentò sino al 1890 anche quando divenne collegio di Treviso II).
Dopo la caduta della Destra, sulla stampa e dalla tribuna parlamentare il B. fu critico severo della politica della ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , 679 e Panciatichiano, 29 della Biblioteca nazionale di Firenze). L'editio princeps è del 1474 (Girardo Flandrino, Treviso; testo toscano). L'edizione oggi disponibile (Gaiter) del testo toscano è insoddisfacente (Segre, Volgarizzamenti e Prosa del ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] . Altre carte contiane si trovano presso la Nationale di Parigi, la Marciana di Venezia, le biblioteche comunali di Padova, Treviso, Verona. Diffusione anche più ampia hanno le lettere, in buona parte ancora inedite e conservate per lo più nei fondi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] orto botanico; è il Barbaro, che traduce e pubblica la Paraphrasis in Aristotelem di Temistio, dedicandola a Sisto IV (Treviso, 1481), e nel 1480-1481 si volge alla traduzione del De materia medica di Dioscuride, stendendone poi un commento, che ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Circ, Un sirventes voill far en aquest so d'en Gui (De Bartholomaeis, 1931, nr. CXXXV).
Sirventese composto probabilmente a Treviso (dove Uc risiedeva presso Alberico da Romano) durante l'assedio di Faenza da parte di Federico II dall'agosto 1240 al ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , in St.It.Annali, XVIII, Guerra e pace, a cura di W. Barberis, Torino 2002, p. 847.
9 P. Maffeo, Prete salvatico, Treviso 1989, pp. 75 e 116.
10 L. Tassoni, L’ipotesto biblico nella poesia italiana contemporanea, in F. Stella, La scrittura infinita ...
Leggi Tutto
trevisano
treviṡano (ant. o meno com. trevigiano o trivigiano) agg. e s. m. (f. -a). – Di Treviso, città capoluogo di provincia del Veneto orientale: il territorio t. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Trevisano; l’economia t., i monumenti...
trevigiano
(meno com. trivigiano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Trevigi o Trivigi, forme ant. del nome di Treviso]. – Variante più elevata e rara di trevisano (il territorio t., o, come s. m., il Trevigiano; la Biblioteca t., il Museo t.;...