Figlio di Salomone e suo successore sul trono d'Israele (922-915 circa a. C.). Appena asceso al regno, le tribù del settentrione si proclamarono indipendenti ed elessero a loro re Geroboamo I (922-901 [...] circa). A R. restarono le tribùdi Giuda, diBeniamino e di Simeone. Sotto il regno di R. il faraone Sheshonq fece un'incursione in Palestina, giungendo a saccheggiare Gerusalemme. La religione decadde dalla purezza yahwistica e vi penetrarono molte ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo ditribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] razza e lingua non semitiche e perché incirconcisi) fu scossa dall'azione militare di un capo della tribùdiBeniamino, Saul, il quale, già distintosi nella regione di Galaad a oriente del Giordano contro gli Ammoniti, riuscì a coalizzare gran parte ...
Leggi Tutto
GERICO (ebr. Yeriḥü; ar. Erīhā; A. T., 88-89)
Donato BALDI
Fu la prima città che gl'Israeliti, al comando di Giosuè (v.), incontrarono nel paese di Canaan dopo il passaggio del Giordano e la cui conquista [...] fu accompagnata da straordinarî avvenimenti. La città cananea, assegnata alla tribùdiBeniamino, era situata a circa 2 km. a nord dell'attuale villaggio, vicino alla fonte es-Sultān (detta anche "di Eliseo") e ai piedi del monte Quarantena. Dopo lo ...
Leggi Tutto
L'odierno villaggio musulmano (894 m. s. m., circa 400 ab.) a 18 km. al nord di Gerusalemme sulla via di Naplusa, sorge sull'area del primo santuario della Palestina, ricco di ricordi biblici. Nella vicinanza [...] era ai confini delle tribùdiBeniamino e di Efraim; fu poi città di confine tra i regni di Giuda e d'Israele. Nel periodo premonarchico fu centro di vita religiosa, meta dei pellegrini, e luogo di riunione per le tribù. Dopo lo scisma, Geroboamo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti filosofici conoscono una rinascita moderna, alle soglie dell’età dei Lumi, [...] Iabes fatte schiave da Israele e date in spose, forzatamente, ai 600 superstiti della tribùdiBeniamino, per ripopolarla, vengono compatite da Rousseau: “Quali nozze per delle giovani e timide vergini! alle quali si sono appena sgozzati i fratelli ...
Leggi Tutto
Paolo (secondo nome di Saulo)
Paolo
(secondo nome di Saulo) Apostolo (n. Tarso in Cilicia tra il 5 e il 10 - m. Roma tra il 64 e il 67). È il massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano. [...] , Cilicia, tra il 5 e il 10 da una famiglia ebrea della tribùdiBeniamino (Atti, 21,39; 22,3; lettera ai Romani, 11,1); abbia studiato a Gerusalemme presso la scuola farisaica di Gamaliel (Atti, 22,3); e sia stato prima della conversione persecutore ...
Leggi Tutto
Nome di varî personaggi biblici. 1. S. I il Giusto, figlio di Onia I, sommo sacerdote agli inizî del sec. 3º a. C. (I Maccabei 12, 7 segg.). 2. S. II, figlio di Onia II, sommo sacerdote sulla fine del [...] sec. 3º a. C. 3. S. Maccabeo, figlio di Mattatia, sommo sacerdote dal 143 al 135 a. C. 4. S., giudeo della tribùdiBeniamino, che offrì a Seleuco IV i tesori del Tempio. 5. Nome corrente di Pietro nel Nuovo Testamento. ...
Leggi Tutto
Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribùdiBeniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] dei suoi figli e l'esito disastroso della battaglia, si uccise gettandosi sulla sua spada. I cadaveri di Saul e dei suoi figli furono esposti sulle mura di Bēt Shĕ'ān; ma da alcuni Israeliti Saul fu riportato in patria e sepolto a Iabes.
Il ...
Leggi Tutto
(ebr. Miṣpāh) Nella Vulgata, nome (ebraico «posto di vedetta») di località della Palestina e Transgiordania; la più nota è quella situata nella tribùdiBeniamino: centro dell’attività di Samuele, dopo [...] la caduta di Gerusalemme fu sede di Godolia, che Nabucodonosor lasciò al governo dei superstiti Giudei. È stata identificata con l’odierna Tell en-Naṣbe. ...
Leggi Tutto
SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] posto antichissimi santuarî mobili: Silo col santuario dell'arca, poi distrutto durante la guerra con i Filistei, Mizpah Gibeon, santuario della tribùdiBeniamino col suo celebre altare, anche oggi molto frequentato. Ma tutti i luoghi sacri ...
Leggi Tutto