Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] ruoli specializzati tra i membri della famiglia o della tribù, ben al di là di quanto non avvenisse nelle già superato in due casi esemplari: il trasporto di persone nelle aree urbane e le grandi organizzazioni. Si stima che il cittadino della Roma di ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] pensi anche al fascino esercitato sulle élites delle società rurali e urbane da prodotti ritenuti di gran lusso, il cui consumo ostentato soggetti del contratto sono delle persone giuridiche - clan, tribù, famiglie - le quali si affrontano e si ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] che significa ‛mondo' viene usata anche per indicare ‛anno'. Talune tribù californiane dicono ‟il mondo è passato" o ‟la terra è
Per molti popoli primitivi, così come per le società urbane del Vicino Oriente antico, i riti più importanti venivano ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] della Ka'ba il principale tempio dell'Islam. Le tribù dell'Arabia occidentale vennero sconfitte e obbligate ad accettare Conversion to Islam, New York 1979.
Lubeck, P., Islam and urban labor: the making of a Muslim working class in Northern Nigeria, ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] scevri di conflittualità tra c.-madri e nuovi centri. Tale modello urbano nato con le c. dell’età classica si mantenne a lungo fronte a Roma. Nel territorio romano, accanto alle tribù territoriali si trovano molti comuni, alcuni di cittadini optimo ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] popolazione adulta, specie delle zone rurali e delle periferie urbane. In questo caso il fenomeno fu in parte delle zone rurali, alle donne, agli appartenenti a caste e tribù disagiate. Altrove, come in varie regioni africane, asiatiche e dell ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] origini rese inoltre molto vaghi tali confini: ogni tribù era retta da uno šayḫ che controllava un in concomitanza con l'emergere e il progressivo consolidarsi di una società urbana di tipo statale. Nella fase più antica, nella prima metà del ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] campi situati nelle vicinanze, ma sempre entro i confini urbani. Tale prassi può essere stata frequente in quelle orso, di cervo, d'anatra o di cane. Presso alcune tribù delle Grandi Pianure il bisonte aveva un'importanza economica notevole e serviva ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] ‒ la cultura persiana predominante era stata per secoli quella urbana. Questa zona aveva il suo centro negli altipiani dell' più grandi imperatori asiatici, il quale nacque in una tribù turchizzata e islamizzata di origine mongola e fondò un impero ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] è possibile rilevare una generale tendenza alla creazione di nuclei urbani, seppur con le differenze riscontrabili nei diversi ambiti geografici. base tribale a carattere familiare: le quattro tribù di Palmira avevano infatti un'area specifica, ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...