VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] sua prima fase, altro non fu che il dominio permanente della tribù vittoriosa sulle tribù vinte.
Non più convincente di quella di Wittfogel risulta essere la teoria della "rivoluzione urbana" proposta da Gordon Childe, secondo la quale la formazione ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] 1962) di bande, gruppi sottoposti a un capo, tribù e Stati primitivi fornì un modello utile agli archeologi per , Milano 1966).
Lewis, O., Life in a Mexican village: Tepoztlan restudied, Urbana, Ill., 1951.
Linton, R., The study of man, New York 1936 ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] più avanzata, di quelli cioè che vengono talvolta chiamati gli ‛anziani' della tribù o del clan (v. Evans-Pritchard, 1963; v. Lienhardt, 1954 E. O., Bonds of pluralism: the form and substance of urban social networks, New York 1973.
Lea, H. C., ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] forse la civiltà "si è rifugiata in qualche piccola tribù non ancora scoperta". Rimbaud ripudiò la civiltà e invocò the Semites, Edinburgh 1889.
Steward, J., Theory of culture change, Urbana, Ill., 1955 (tr. it.: Teoria del mutamento culturale, Torino ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] Wolf interpreta come posizione intermedia tra le tribù primitive e la società industriale. Le unità cultura popolare del mondo contadino si contrappone alla cultura 'alta' dei ceti urbani, ma nello stesso tempo dipende da essa). Sotto tutti e tre i ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] partire dal 15° secolo, con lo sviluppo della società urbana, l'assistenza assunse le prime forme giuridiche, anche se in edificio pubblico, chiamato λέσχη, ove gli anziani di una tribù, riuniti in consesso, esaminavano accuratamente il bambino. Se ...
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Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] espressione di conservatorismo o di inerzia, il tribalismo costituiva una reazione alle condizioni della vita urbana stessa. Mentre infatti il termine 'tribù' nelle aree rurali designava un gruppo organizzato all'interno di un singolo sistema sociale ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] argomentata" (ibid., p. 165). Fried definisce banda e tribù "società egalitarie" e le colloca al medesimo livello di l'Himalaya. Le invenzioni che aprono la strada alla rivoluzione urbana sarebbero la metallurgia del rame e del bronzo, l' ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] da essere noti a chi lo occupa e alle tribù confinanti. L'abbondanza di risorse sembra comportare un . anastatica, Oosterhout 1966.
Steward, J. H., Theory of culture change, Urbana, Ill., 1955 (tr. it.: La teoria del mutamento culturale, Torino 1978 ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] questo tipo è un aggregato di subculture. All'interno di tribù o di civiltà non meccanizzate, queste subculture sono in n. 7-8, pp. 9-74.
Cohen, A. (a cura di), Urban ethnicity, London 1974.
Cohen, A.K., Delinquent boys. The culture of the gang, ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...