Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] origini rese inoltre molto vaghi tali confini: ogni tribù era retta da uno šayḫ che controllava un in concomitanza con l'emergere e il progressivo consolidarsi di una società urbana di tipo statale. Nella fase più antica, nella prima metà del ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] è possibile rilevare una generale tendenza alla creazione di nuclei urbani, seppur con le differenze riscontrabili nei diversi ambiti geografici. base tribale a carattere familiare: le quattro tribù di Palmira avevano infatti un'area specifica, ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] a una nuova deduzione triumvirale e iscritta alla tribù Lemonia. Sede di fiorenti commerci, in particolare quelli Ancona, in Picus, 3 (1983), pp. 219-23.
S. Sebastiani, Sulle fasi urbane di Ancona antica, in ArchCl, 35 (1983), pp. 287-96.
L. Massei - ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] come aggregati, spesso almeno inizialmente instabili, di tribù, o meglio di entità cantonali; beninteso è solo essa, nel contesto di una società di classi, pienamente urbana e statuale. È comunque di fondamentale importanza tenere presente che ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] -ricovero, sostituendosi all'iniziale divisione per tribù, ha segnato il trionfo definitivo dell'Islam sūq al-ġanam) al centro ed un altro in prossimità del limite urbano meridionale; ad Algeri due mercati di granaglie si erano avvicendati l' ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] templi mostrano un orientamento rituale divergente dal resto dell’impianto urbano, con la fronte rivolta verso est.
Nel santuario alla regione di provenienza, i coloni vennero divisi in 10 tribù. Il conflitto scoppiato entro breve con Taranto per il ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] la romanizzazione può dirsi in gran parte compiuta, attraverso una politica urbana ben definita. Nella vallata del Liri le fasi precedenti al e nel 358 a.C. sui loro territori fu creata la tribù Publilia. Nel 306 a.C. la rivolta di Anagni e di ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] se abbia partecipato) diverrà un modesto municipio ascritto alla tribù Sabatina e retto da quattuorviri. I resti romani della città accertato che nella seconda metà del IV sec. a.C. l’area urbana di V. si estende sul pianoro de La Città, protetta da ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] C., in MEFRA, 95 (1983), pp. 761-84.
S. Sebastiani, Sulle fasi urbane di Ancona antica, in ArchCl, 35 (1983), pp. 287-96.
P. Quiri, la civitas sine suffragio e al momento dell’istituzione della tribù Velina, nel 241 a.C., vennero ascritti sia gli ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] , i Poediculi, mentre in Messapia erano stanziate le tribù dei Calabri e dei Sallentini. Sull’estensione del termine l’aggere di Arpi.
In tal caso non si può parlare di centri urbani, ma di luoghi di convergenza e di rifugio in caso di pericolo, ...
Leggi Tutto
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...