GHEDDAFI (el-Qadhdhāfī), Mu‛ammar
Paolo Minganti
Nato nel 1942 in una tribù berbera arabizzata nomadizzante al confine fra Tripolitania e Fezzan (ma secondo altre fonti è nato nel 1938 a Misurata), [...] sono poco note le vicende della sua gioventù: compì gli studi, completamente in arabo e con docenti in prevalenza egiziani, a Ṣebkha, nel Fezzan, e a Misurata, distinguendosi soprattutto per attivismo ...
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HIPPOTHOON (῾Ιπποϑόων)
L. Guerrini
Figlio di Posidone e Alope, eroe eponimo della tribù ateniese Hippothontis. Pausania (i, 38, 4) ricorda sulla strada Atene-Eleusi un heròon dedicato in suo onore. H. [...] è raffigurato con altri eroi (Antioco, Kautios, Acamante, Oineo), argonauti (Iolao, Clizio, Klymenos, Filottete) e ninfe, sull'hydrìa del Pittore di Meidias a Londra, decorata nel fregio superiore con ...
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NOTOPODI (dal gr. νῶτος "dorso" e πούς "piede" lat. scient. Notopoda)
Angelo Senna
Tribù di Crostacei Decapodi Brachiuri, istituita dal Latreille nel 1806 per quei granchi che hanno l'ultimo e talora [...] Fab. e Ranina Lamk., che in seguito vennero posti tra gli Oxistomati, e Porcellana Leach incluso nei Galateidi e quindi fra gli Anomuri. I Notopodi sono ora ridotti ai soli Dromiacei ed è con quest'ultimo nome che è indicata la tribù v. brachiuri). ...
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Čulym Fiume della Siberia centrale (1200 km). Dal esso prende nome una delle tribù tatare siberiane, che parla un idioma turco assai ricco di prestiti mongoli e iacuti. ...
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kuru
Malattia presente in una ristretta zona della Nuova Guinea australiana abitata da tribù del gruppo linguistico e dialettale Fore (nella cui lingua significa «tremore»). Definita «la morte che ride» [...] causa del k. nei prioni (➔) e il meccanismo di trasmissione nel cannibalismo rituale (ora quasi scomparso), praticato da quelle tribù. Forme iatrogene, dovute alla mancata sterilizzazione di ferri neurochirurgici o all’uso di lembi di dura madre per ...
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(o Mexitli) Altro nome del supremo dio azteco Huitzilopochtlie, per derivazione, anche della tribù azteca che si stabilì a Tenochtitlán (od. Città di Messico). Dal nome di M. sarebbe derivato quello di [...] México ...
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Personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe; da lui prende nome una delle tribù d'Israele, stanziata al sud della Palestina. Diede il nome all'omonimo regno dopo la divisione dello stato [...] salomonico. Da G. furono denominati i Giudei, detti anche figli di Giuda. Il leone di G.: simbolo della potenza del regno di G. (e poi riferito al negus d'Etiopia) ...
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Popolazione nativa americana, al tempo della conquista spagnola raccolta in una confederazione di tribù sul versante occidentale delle Ande cilene, da Coquimbo all’isola di Chiloé. Gli A. cileni (Mapuche) [...] vivono oggi nelle regioni centro-meridionali del paese e nell’isola di Chiloé.
La società originaria, influenzata dalla civiltà incaica, si fondava su una complessa organizzazione politica e militare, ...
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Principe mongolo (m. 1165 circa). Divenuto uno dei più potenti principi mongoli, allorché le tribù mongoliche si trovavano a sud-est del Lago Bajkal, presso i fiumi Onon e Kerulen, in una scorreria rapì [...] Olun alla vicina tribù dei Merkit e ne fece la sua moglie principale; nel 1155 essa gli diede un figlio, Temujin, il futuro Genghiz khān. Morì avvelenato. ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).