Re di Babilonia dal 721 al 710 a. C., e poi di nuovo nel 703. Apparteneva a una delle tribù aramaiche stanziate sul Golfo Persico. Impadronitosi del trono, si fece campione della resistenza e della ribellione [...] agli Assiri, che da tempo predominavano in Babilonia. Con l'aiuto degli Elamiti, si oppose una prima volta a Sargon II, che solo dopo lungo tempo riuscì ad aver ragione di lui. Alla morte di Sargon II, ...
Leggi Tutto
tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribuni della plebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] della popolazione, deputati a tutelare gli interessi sia di questa, intesa nel suo complesso, sia dei singoli plebei, contro i soprusi dei magistrati patrizi. L’origine del t. è puramente rivoluzionaria ...
Leggi Tutto
Nella riforma dello Stato ateniese operata da Clistene (508 a.C.), le tre circoscrizioni territoriali di cui era costituita ogni tribù, scelte rispettivamente nella zona montana, di pianura e costiera. ...
Leggi Tutto
YESSUGHEY Bagadur
Giorgio Vernadskij
Principe mongolo, figlio di Bartan Bagadur e padre di Genghiz-Khan, nato nel primo quarto del sec. XII, quando le tribù dei Mongoli nomadi si trovavano a sud-est [...] (Manciuria e Cina nord-orientale), che non ebbe alcun risultato notevole, né creò alcuna solida formazione statale fra le tribù nomadi mongole. Divenuto uno dei più potenti principi mongoli, menò vita nomade nella steppa tra guerre, razzie e cacce ...
Leggi Tutto
Re dei Suebi (1º sec. a. C.); vinti gli Edui (71), costituì a ovest del Reno un pericoloso concentramento di tribù germaniche. Dapprima in buone relazioni coi Romani (59), comprese il pericolo e si preparò [...] alla guerra, ma fu vinto da Cesare nel 58 a. C. Fuggì oltre il Reno e morì forse per le ferite riportate in combattimento ...
Leggi Tutto
'Abd al-Muttalib ibn Hashim
‛Abd al-Muttalib ibn Hashim
Nonno paterno di Maometto (6°-7° sec.). Personaggio influente della tribù qurayshita della Mecca, accolse nella sua casa il nipote Maometto, figlio [...] di suo figlio ‛Abd Allah, rimasto orfano a sei anni di entrambi i genitori ...
Leggi Tutto
Sichem
Città della Palestina, già capitale di un piccolo regno nel 14° sec. a.C., luogo della (leggendaria) assemblea delle tribù d’Israele al termine della conquista (11° sec.). Centro religioso del [...] regno d’Israele, e poi dei samaritani in età post-esilica. Alla fine della rivolta giudaica (70 d.C.) vi fu fondata la colonia romana Flavia Neapolis (od. Nablus) ...
Leggi Tutto
Dan
Quinto tra i figli del patriarca Giacobbe e primogenito di Bala, serva di Rachele. È l’eponimo di una tribù d’Israele, quella dei daniti, stanziati in origine tra Efraim, Beniamino e Giuda nella [...] pianura a O fino al mare. In seguito, serrati dagli Amoriti sulle montagne, i daniti furono costretti a cercarsi un nuovo territorio nella Palestina settentrionale, occupando nel retroterra di Sidone la ...
Leggi Tutto
(lat. Mauretania) Antica regione dell’Africa settentrionale, corrispondente all’odierno Marocco e a parte dell’Algeria. Il nome deriva da quello della tribù dei Mauri, prevalsa in un dato momento sulle [...] Domiziano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio in complesse operazioni di guerra. Nel 258-60 e di nuovo nel 288 insorsero le tribù interne dei Bavari e dei Quinquegenziani, pacificate solo nel 305 da Massimiano. Alla rivolta nel 373-75, al tempo di ...
Leggi Tutto
Fondatore (m. 1106) della dinastia degli Almoravidi, che dominò nell'Africa settentr. e in Spagna (sec. 11º-12º d. C.). Apparteneva alla tribù berbera dei Lamtūna. ...
Leggi Tutto
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).