L'Europa tardoantica e medievale. Il fenomeno delle migrazioni nelle regioni occidentali
Il fenomeno delle migrazioni nelle regioni occidentali
(Red.)
Il fenomeno delle migrazioni costituisce uno degli [...] vasto territorio europeo, alla ricerca di nuovi stanziamenti. Nel corso di tali movimenti migratori, le svariate tribù, talvolta etnicamente e culturalmente molto differenziate, sono andate trasformandosi in popolazioni delle quali l’archeologia ha ...
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MASCULA
P. A. Fevrier
Località dell'Algeria corrispondente all'odierna Khenchela (v. Costantina, vol. li, p. 872) posta sugli ultimi contrafforti dell'Aurès, in posizione dorninante gli altipiani dove, [...] sec. un municipio; lo Gsell suppone che la fondazione risalga all'età di Traiano: i suoi abitanti sono in effetti iscritti alla tribù Papiria. Si deve notare la fondazione di una serie di agglomerati dalla fine del I sec. d. C. (castrum dell'80-81 ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] si presenta, sotto il profilo archeologico, in modo poco chiaro, così come incerta rimane l'ubicazione degli insediamenti delle tribù nelle regioni della Polonia settentrionale e centrale. Solo Tolomeo, nella seconda metà del sec. 2°, riporta vaghe ...
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Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] (cfr. Polyb., ii, 24); come tale non ricevette coloni. Fu elevata a municipio presumibilmente nel 90 a. C. e ascritta alla tribù Pupinia. È ricordata dalle fonti fra i centri della Regione VI (Plin., Nat. hist., iii, 114) nota per i prodotti dell ...
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Vedi SORA dell'anno: 1966 - 1997
SORA (Σώρα, Sora)
G. Cressedi
Città di origine volsca, su un'altura (m 300) in un'ansa del Liri.
Fu occupata dai Romani nel 345 a. C. e poi disputata fra Romani e Sanniti. [...] da colonia a municipio, ricevette veterani della IV legione dopo Filippi ed ebbe il titolo di colonia romana, iscritta alla tribù Romilia. Antica sede vescovile.
L'antico abitato, molto più vasto dell'attuale, si è ritirato e leggermente spostato ...
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MATELICA (Matilica, demotico Matelicatis)
G. Annibaldi
Città delle Marche situata nella Regione VI (Umbria), al confine della V (Picenum), menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 113) e dal Liber Coloniarum [...] C. Arrio (C.I.L., xi, 5646), ci sono noti un curator, alcuni decuriones, duoviri, censores, quinquennales. Fu iscritta alla tribù Cornelia.
M. sorgeva nel luogo dell'attuale città, che nel nucleo più antico conserva ancora il tracciato romano di cui ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] 15 e Inscr. Italicae, xiii, 3, 70), rinforzata forse in età augustea (Liber Coloniarum, p. 220 Lindsay), ascritta alla tribù Stellatina, la stessa di Tarquinia, cui rimase sempre in qualche modo legata (cfr. CIL, xi, 3367).
Presso la colonia passava ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] alla città Colonia Agrippina (Colonia), e cioè nel territorio degli Ubii, una grande ara per il culto federale delle diverse tribù, in connessione col culto di Roma e di Augusto: l'ara avrebbe dovuto divenire il luogo d'incontro spirituale e politico ...
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NUMIDIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome fu designato, nell'ordinamento provinciale romano, il comando militare - affidato a un legato di nomina imperiale - con giurisdizione civile esercitata [...] , e in un entroterra assai più vasto estendentesi sino al pieno deserto. Tale comando, imposto dalle continue lotte con alcune tribù numide e con le popolazioni interne dei Getuli e dei Mussulami - contro le quali più efficacemente si provvide con la ...
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Vedi CAERWENT dell'anno: 1973 - 1994
CAERWENT (Venta Silurum)
J. Liversidge
La città romana iniziò la sua vita verso la fine del I sec. d. C. subito dopo la conquista del Galles. Probabilmente perché [...] un acro = m2 4.046,87) all incirca. Un'iscrizione su una parte di una base attesta che era il centro della tribù dei Silures (E. E., ix, 1012).
La pianta irregolarmente rettangolare era divisa in venti insulae e fu circondata da un terrapieno durante ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).