OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] giorno). Poiché gli astri sono dotati di movimento sensibile sulla sfera celeste, i giorni che con essi si possono definire sono differenti l' Il loro uso era comune nell'amministrazione e in tribunale, nella vita civile e militare. Numerosi furono ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] di Stratonicea), che lo qualifica come dio celeste. Nella pittura famosa della tomba di Vincenzo sacerdote di Sabazio nel cemeterio di Pretestato in Roma, Vibia viene accompagnata da Mercurius nuntius al tribunale di Dispater, e poi da un angelus ...
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SVIZZERA.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Carlo Chatrian
– Condizioni economiche. La gestione svedese dell’immigrazione. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] Zermatt e, con lo studio Durish+Nolli (1993), del Tribunale penale federale (2013) di Bellinzona, che ha visto partecipe, Tutto parla di te, 2012) e Alice Rohrwacher (Corpo celeste, 2011; Le meraviglie, 2014), protagonisti della nuova stagione del ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] con linee di tempesta, infonde elettrica istantaneità, irresistibile veemenza d'azione, violenza drammatica al Castigo del fuoco celeste, ove i due gruppi laterali dell'affresco sembrano formati dal contraccolpo dello scoppio di folgore che disperde ...
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INFERNO (fr. enfer; sp. infierno; ted. Hölle; ingl. hell)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
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Il vocabolo latino infernus era originariamente un aggettivo e designava qualche cosa che fosse più in [...] ül. Anche gli Ebrei dividevano il cosmo in tre parti: celeste, terrestre, e sotterraneo o "inferno" (cfr. Filippesi, II coltivato l'altra idea che dopo morte tutti debbono comparire al tribunale di Osiride per essere giudicati e, se trovati rei di ...
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Nato a Novara il 12 febbrato 1803 da famiglia milanese, visse la sua operosa esistenza a Milano, e a Milano si spense il 9 ottobre 1850. Percorse la carriera della magistratura fino al grado di consigliere [...] del tribunale criminale, meritandosi, come giudice al servizio del suo paese e non dell'Austria, la stima e le lodi di patrioti sposi. Povera cosa, invece, un terzo romanzo, La Bella Celeste degli Spadari (1830); né molto migliore il quarto ed ultimo ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] Pur non identificando senza residui questa Chiesa con la città celeste e lo S. con la città terrena, Agostino ribadisce assegna a persone scelte fra il popolo, che formino un tribunale di durata limitata. I tre poteri della costituzione inglese sono ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] sono di istituzione divina e aspirano alla vita celeste. Ancora una volta si potrebbero indicare le palesi l'idea dell'Impero come vertice universale di potenza e come tribunale supremo di tutti i potenti, con formulazioni di una chiarezza giuridica ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] audientia", un reparto della Cancelleria e contemporaneamente, tribunale di Curia, avesse ricominciato a funzionare. Ma di viltà, ma come l'atto di uno spirito veramente celeste. L'abdicazione significò però anche la fine definitiva delle illusioni ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] avvenire solo dopo aver superato un giudizio davanti a un tribunale costituito da 42 giudici (uno per ogni provincia del Paese il genere umano, per il quale ha creato un "Nilo celeste", cioè la pioggia: ciò rappresenta indubbiamente una novità molto ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...