ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] inizialmente, al duca di Parma, poi al papa e infine al tribunale della Sacra Rota e solo nel maggio del 1580 i due fratelli si alle sue investigazioni, gli dedicò l'opera intitolata Della celeste fisionomia e più tardi il suo principale lavoro, il ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] i cattolici era ammissibile l'uso di metodi costrittivi (attraverso il Tribunale del S. Uffizio), nei confronti degli infedeli e dei neofiti , il carro di Aurora solca impetuosamente la volta celeste, sorvolando un'ambientazione di giardino, in cui si ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] fisica è «f. seconda» perché studia i moti terrestri e celesti, la generazione e corruzione nel mondo sublunare, la classificazione delle i titoli di legittimità delle singole scienze dinanzi al tribunale supremo della f., dove l’io trascendentale era ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] con l'avvocato Jovene, apri ad A. le aule dei tribunali. Qualche biografo indugia nella descrizione delle qualità eccellenti del difensore; in un monastero della cittadina, una suora, Maria Celeste Crostarosa, rivelò di aver visto "in spirito.., una ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Kuang-hsien avevano però avuto il potere di smuovere la macchina dei tribunali e dal 25 sett. 1664 al 4 genn. 1665 ebbe luogo , i quali gli mostrarono orologi occidentali ed una sfera celeste, regalandogli vari libri scritti dai gesuiti. Il B. gli ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] Pietro Amendola furono arrestati e in aprile condannati dal Tribunale speciale in seguito ai rapporti che avevano stabilito con 1944 in Campidoglio e dal matrimonio nacquero cinque figli: Celeste, Bruna, Chiara, Renata, Guido.
Il dopoguerra e ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] origine collocata sul soffitto della sala delle congregazioni del Tribunale di provvisione di Milano, ora nel Museo d’arte anni dopo, riprende il tema mantegnesco e correggesco della visione celeste, con figure che si affacciano ai lati e un vortice ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] Dio guarda i suoi occhi che guardano in alto; nessun spirito celeste scende dentro di lei, a consolarla e a mitigare la sua mille ‒ : ma immagino che egli vedesse nei processi e nei tribunali una delle forme più perverse del male. Aveva amato il suo ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] Torhalle, che probabilmente serviva anche da aula del tribunale, conduceva da questa corte esterna, dove si trovavano numero delle sue torri e candele rappresenta la Gerusalemme celeste.Nel 1166 Barbarossa fece canonizzare Carlo Magno da un antipapa ...
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Galilei, Galileo
Fisico e filosofo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642).
La formazione e i primi scrittiFiglio del musicista e scrittore fiorentino Vincenzo e di Giulia degli Ammannati, trascorse la [...] suggeriva in concreto l’unità della fisica terrestre e di quella celeste. Nel genn. 1610 G., rivolto lo strumento su Giove, di lì a poco G. ricevette l’ordine di presentarsi al tribunale del Sant’Uffizio in Roma. Nonostante le cattive condizioni di ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...