GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , 124 s., 127-134, 138; S. Davari, Cenni storici intorno al tribunale della Inquisizione in Mantova, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. musiche e strumenti in corte a Mantova, in Gonzaga. La celeste galeria, I, Le raccolte (catal.), a cura di R. ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] asilo in S. Maria Maggiore, fu visitato da una visione celeste. Preceduti da un terremoto, s. Paolo e l'arcangelo di suo pugno, mentre era fuori d'Italia, due lettere al tribunale, nelle quali si era umiliato riconoscendo e confessando il suo errore, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] bruti, e l’uso della ragione (che per altro è dono celeste) sarebbe stato egli manco privo d’ogni operatione […] ministre della denunciato Campanella per la congiura di Calabria. Il tribunale ordinò per Della Porta la perquisitio. Il procedimento, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] inizialmente, al duca di Parma, poi al papa e infine al tribunale della Sacra Rota e solo nel maggio del 1580 i due fratelli si alle sue investigazioni, gli dedicò l'opera intitolata Della celeste fisionomia e più tardi il suo principale lavoro, il ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] i cattolici era ammissibile l'uso di metodi costrittivi (attraverso il Tribunale del S. Uffizio), nei confronti degli infedeli e dei neofiti , il carro di Aurora solca impetuosamente la volta celeste, sorvolando un'ambientazione di giardino, in cui si ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] con l'avvocato Jovene, apri ad A. le aule dei tribunali. Qualche biografo indugia nella descrizione delle qualità eccellenti del difensore; in un monastero della cittadina, una suora, Maria Celeste Crostarosa, rivelò di aver visto "in spirito.., una ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Kuang-hsien avevano però avuto il potere di smuovere la macchina dei tribunali e dal 25 sett. 1664 al 4 genn. 1665 ebbe luogo , i quali gli mostrarono orologi occidentali ed una sfera celeste, regalandogli vari libri scritti dai gesuiti. Il B. gli ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] Dio guarda i suoi occhi che guardano in alto; nessun spirito celeste scende dentro di lei, a consolarla e a mitigare la sua mille ‒ : ma immagino che egli vedesse nei processi e nei tribunali una delle forme più perverse del male. Aveva amato il suo ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] della polizia estense; con sentenza 22 sett. 1822 il tribunale statario di Rubiera lo aveva condannato a morte in contumacia. fu in contatto con i patrioti emiliani, tra cui Ciro e Celeste Menotti, Luigi e Nicola Fabrizi, G. Lamberti, e durante la ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] una denuncia anonima, fu sottoposto a una inchiesta da parte del tribunale dell'Inquisizione di Napoli, insieme al letterato Luigi Tansillo. Il risultato corpi, anche se poi sono gli aspetti celesti a rivelare le strutture elementari che influiscono ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...