BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] chiamato a far parte dei giudici della Gran Corte della Vicaria, suprema magistratura criminale del viceré di introdurre nel Regno l'inquisizione a modo di Spagna, il B ad impedire la riforma del temuto tribunale nel senso voluto dal víceré. Questi ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] ad un compromesso nella controversia, sorta tra l'Inquisizione di Cremona ed il Senato, circa una causa di un tribunale straniero, se non in pochi, determinati casi: mentre venivano presi provvedimenti contro gli esecutori materiali della citazione ...
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STOPPANI, Gianfrancesco
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano il 16 settembre 1695, ultimo di cinque figli del marchese Giovanni Francesco Stoppani, questore soprannumerario di cappa corta del Magistrato [...] papale. Intraprese la carriera curiale, divenendo referendario del tribunaledella Segnatura il 30 giugno 1724; fu poi ammesso Stoppani fu impegnato nella carica di segretario della congregazione della Santa Inquisizione, che tenne fino alla morte, ...
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CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] S. Inquisizione, questore dei Redditi straordinari dello Stato di Milano. Nel 1592, stando ai documenti da lui firmati e conservati nella cancelleria dello Stato di Milano (Arch. di Stato di Milano), è già vicario del Tribunale di provvisione, il ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] nonostante l'impegno del Tribunale nel S. Uffizio, continuò a occuparsi della diocesi, delegando la terza ai giorni nostri, XX, Venezia 1866, pp. 207 s.; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli: il processo agli ateisti 1688-1697, Roma 1974, ad indicem; R ...
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CANAL, Bernardo
Sergio Cella
Nato il 4 ag. 1824 a Venezia dal nobile Giacomo e da Maria Battistella, era il prediletto tra cinque fratelli, perché aveva perduto l'occhio destro e menomata la vista del [...] 28 giugno 1852, dello Scarsellini, dello Zambelli e del C., ebbe inizio al castello di Mantova una rigorosa inquisizione diretta dal Kraus e di ricevere la cresima. Con la prima sentenza del tribunale mantovano, il 3 dicembre, il C., "reo confesso ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] davanti a un tribunale di delegati apostolici, costituito con breve pontificio dell'8 genn. 1600 pp. 206-364; V. Spampanato, Nuovi documenti intorno a negozi e processi d'Inquisizione, in Giorn. critico d. filosofia ital., V (1924), pp. 112, 219, ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...