PRIERIAS
Pio Paschini
. Soprannome col quale è noto il teologo Silvestro Mazzolini, così chiamato dal paese di Prierio, in Piemonte (prov. di Cuneo), dove nacque, verosimilmente nel 1456; morì a Roma [...] divenne professore a Bologna e nel 1501 a Padova. Nel 1508 fu eletto vicario generale della provincia lombarda, e dal 1508 al 1811 fu membro del tribunaledell'Inquisizione a Brescia, e per qualche tempo anche a Milano. Nel 1514 fu chiamato da Leone ...
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Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] città e nel Regno di Napoli (degli anni 1691-94): inserendosi in un dibattito europeo sui metodi dei tribunalidell'Inquisizione, V., da un lato, nettamente distingueva la società civile dalla società ecclesiastica, la prima retta da una "ragione ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Narbona, a Carcassonne e a Bordeaux. Se ancora nel 1233 in Francia non si può parlare di un vero e proprio tribunaledell'Inquisizione, è solo perché la collaborazione dei vescovi fu pressoché totale. Ma il 13, 19, 20, 22 apr. 1233 venne formalmente ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di conventi e monasteri, convocando una commissione per la rorganizzazione degli uffici e tribunali curiali e ampliando le competenze dell’Inquisizione, di cui seguiva personalmente i lavori, alla repressione degli abusi ecclesiastici. Un autoritario ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] a Roma. La sua posizione di protettore del Tribunaledella concordia gli consentì di nominarne i membri. Inoltre età moderna, Bologna 1982, pp. 336, 340; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 231-257; ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] severamente di introdurre nello Stato libri "che trattano contra l'honor del Signor Dio et della Fede Christiana"; nel 1559 il Tribunaledell'Inquisizione, con l'assistenza dei tre deputati laici, disponeva che i libri provenienti dall'estero non ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] si ingiungeva, contro i presunti colpevoli per via di inquisizione, allo scopo di accertare la verità con maggior celerità il concreto pericolo che la causa fosse avocata dal tribunaledella Rota a Roma, costituiscono l'insieme degli elementi ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] e i dispositivi del procedimento inquisitoriale crearono le premesse per la successiva infausta azione del tribunale speciale dell'Inquisizione. Già i contemporanei - osservatori e cronisti, che ne hanno lasciato una vivida memoria - riconobbero la ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] in questa variegata topografia spicca una rete fissa di istituzioni specializzate nel governo della fede: i tribunalidell’inquisizione.
Nella storia del riassetto della sorveglianza inquisitoriale si verifica in massimo grado lo scarto tra prima e ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] ad intaccare.
Arrivando agli aspetti più repressivi, intorno agli anni '70-'80 abbiamo la svolta fondamentale: l'attività del tribunaledell'Inquisizione, con i tre savi all'eresia che dal 1547 partecipavano ai suoi lavori come rappresentanti ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...