BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] e nel novembre 1604 l'incartamento venne letto dal tribunale romano, che ordinò di sequestrare in casa sua Sui processi d'Inquisizione: V. Spampanato, Nuovi docum. intorno a negozi e processi dell'Inquisizione, in Giorn. crit. della filosofia ital., ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] papale intimò al C. di presentarsi agli uffici romani dell'Inquisizione. Prendeva così avvio il primo dei tre processi da confessò eretico. Pochi giorni dopo (8 luglio) inviò al tribunale un memoriale in cui ammetteva "d'aver in effetto assentito ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] respiro la folla prese d’assalto e saccheggiò il palazzo dell’Inquisizione, prelevandone carte e documenti e liberando i detenuti. Il della gerarchia e le dimensioni del conflitto che, proprio su questo ambito di azione, opponeva il papa al tribunale. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] questione fu discussa dai tribunalidella Gran Corte della Vicaria e della Regia Camera della Sommaria, che difendeva la grazia di ritornare in patria.
Se censura e Inquisizione non disturbarono troppo il clima di relativa libertà instauratosi al ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] , e nel 1834 passò come assessore al tribunale criminale di Roma.
L'acume, il senso della Sacra Congregazione Lauretana, e fino alla morte aveva fatto parte delle congregazioni dell'Inquisizione, dei Vescovi e Regolari, del Concilio, dello ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] questo "potere temporale".
Il primo riguardò l'introduzione dell'Inquisizione spagnola a Milano (1563). Da una trentina la sua "famiglia armata", per fare eseguire le sentenze del tribunale vescovile. Ma contro le ribellioni, le sette, i carnevali e ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] (Ep. ad Th. Bartholinum, p. 58).
Tornato a Milano, trovò una Lombardia in pieno fermento religioso. I tribunalidell'Inquisizione avevano il loro da fare a reprimere le manifestazioni di quietismo, che andavano serpeggiando un po' dovunque: nelle ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] creazione, il 2 luglio 1542 con la Licet ab initio, della congregazione dell’Inquisizione più che un cedimento, fu un compromesso che nella sua mente , citato a comparire nel 1546 dinanzi al Tribunale.
Tutte da indagare rimangono le ragioni di ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] il mondo della Restaurazione, la sospettosa sorveglianza delle potenze alleate, la dura inquisizionedella Francia e delle Due Sicilie d'incompetenza da parte del tribunale, che rivelava l'umiliante cedimento delle autorità (altro processo non ci ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] , il suo processo davanti all'Inquisizione, nel quale dovette giustificare di sulla parete, sopra il tribunale, la grandiosa tela e collezionisti e opere d'arte veneta…, in Saggi e mem. di storia dell'arte, IV(1965), pp. 65-83 passim;L. e U. Procacci ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...