DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] rientro da Brescia, verrà eletto - il 26 nov. 1580 - ambasciatore ordinario a Roma, e si troverà a trattare la spigolosa questione del feudo S. Offizio, a Roma, per essere giudicato dal tribunale centrale dell'Inquisizione. Da Venezia premevano per l' ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] era inoltre il coinvolgimento nell'attività burocratica ordinaria di porporati ai quali affidare incombenze circoscritte di Pio V, l'altro importante strumento fu comunque il tribunale del S. Uffizio, come dimostrano i tredici imputati condannati alla ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1233 in Francia non si può parlare di un vero e proprio tribunale dell'Inquisizione, è solo perché la collaborazione dei vescovi fu pressoché azione inquisitoriale, nell'intento di sollevare gli ordinari diocesani da una parte del peso delle inchieste ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] che nell'aprile 1778 rientrò a Palermo come giudice del Tribunale di R. Monarchia. Questi divenne protettore del G., fu di spegnerli inutilmente. Egli è pur certo, che se furono di ordinario raffrenati dal re Federigo i nobili e i grandi, non si ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] anno dopo come avogador di Comun non esitò a trascinare in tribunale quel singolare (e per tanti aspetti straordinario) personaggio che toccato restare a Roma in qualità di ambasciatore ordinario.
Dopo la sconfitta francoveneta patita in aprile alla ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] 'agosto 1559 Emanuele Filiberto nominò il B. suo ambasciatore ordinario a Roma presso Paolo IV; e perciò gli ottimi inizi a Roma si era rimasti molto colpiti da un titolo, Del tribunale competente, che era parte dei Novi ordini et decreti intorno alle ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Anna, Chiara e Teresa.
Il padre del G., cancelliere ordinario dal 1713, lo preparò presto alla futura carriera affidandone l' gli eventi a suo sfavore. Una sua supplica al tribunale degli inquisitori di Stato (10 gennaio) perché lo difendesse ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] anche ai testimoni e a chiunque avesse a che fare con i tribunali. Giovanni d'Andrea elogiò lo Speculum, in cui anche il profano come si può vedere a proposito della definizione di giurisdizione ordinaria e di quella delegata, e a volte si limita ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] tradizione familiare (anche il nonno, Iseppo, era stato notaio "ordinario"), nel gennaio 1754 il G. superò la prova per l' uomo duro e severissimo". Il G. gli comunicò la scontentezza del tribunale per il suo Saggio sugli Ebrei e sui Greci (in Lettere ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] tra il 1473 e il 1494 (nel 1473 come ordinario, poi come straordinario di mattina). La sua opera perduta vendesse gli uffici è infatti vero; che egli, a pregiudizio del tribunale del senatore, avesse mutato le pene, anche per delitti, in pene ...
Leggi Tutto
ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...