Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] nei Discorsi, avrebbe potuto evitare continui tumulti e conflitti fra le classi se avesse eliminato il tribunatodellaplebe; come repubblica esclusivamente aristocratica e senatoria, avrebbe potuto godere di una maggiore tranquillità, ma, sostiene ...
Leggi Tutto
LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] di seguire, sullo scorcio del II sec., il processo di municipalizzazione, operato sul modello della vicina colonia latina di Venusta (adozione iniziale del tribunatodellaplebe).
Anche in Lucania, l'età di Augusto segna un momento di ripresa, sia ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] scorcio del II sec. a.C., il processo di municipalizzazione, operato sul modello della vicina colonia latina di Venusia (Venosa), con l’adozione iniziale del tribunatodellaplebe. Anche in Lucania l’età di Augusto segna un momento di ripresa sia ...
Leggi Tutto
accuse e calunnie
Carlo Varotti
Di a. e c., in quanto fattori rilevanti sul piano pubblico e politico, trattano due capitoli contigui e strettamente correlati dei Discorsi (I vii-viii). La distinzione [...] dopo i capitoli dei Discorsi che fissano le basi istituzionali dello Stato: fondazione della città (I i); discussione teorica sulla stabilità delle costituzioni (I ii); tribunatodellaplebe romano (I iii); istituzionalizzazione del dissenso (I iv-vi ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. Bantia
Angelo Bottini
Bantia
Sito (gr. Βαντία; lat. Bantia) collocato su un’altura prossima alla riva orientale del Bradano, al confine tra Apulia e Lucania.
Dal pieno VII fino a [...] : un breve testo in alfabeto latino e in lingua osca che cita il tribunatodellaplebe; il templum augurale, che attesta la forte pressione sia delle pratiche cultuali che della lingua latina; la nota Tabula Bantina, che nella faccia in alfabeto e ...
Leggi Tutto
tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribunidellaplebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] loro iniziative. Con il passare del tempo il numero dei tribuni aumentò gradualmente, fino a raggiungere le 10 unità; ma ciò non favorì le ragioni dellaplebe, dal momento che i tribuni godevano anche di un diritto di veto vicendevole, cosicché l ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] occhi di molta gente, specie dei ceti di mezzo e anche dellaplebe: potere ritornare a certe condizioni di vita, a certo regime su fondo azzurro, entro un filare di rombi, nella tribunadella chiesa inferiore, presso il monumento dei Cerchi. I drappi ...
Leggi Tutto
Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] patrizî e plebei un patto solenne nel quale si sarebbe concordato che si eleggessero annualmente i dieci tribunidellaplebe quali custodi della libertà cittadina, e che dei due consoli uno dovesse essere plebeo e anzi potessero essere tali ambedue ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] gli fosse tagliata la strada verso il mare, e componeva il De officiis, la più viva delle sue opere filosofiche.
Il 20 dicembre i tribunidellaplebe, gli unici magistrati rimasti in Roma che ne avessero il potere, convocarono il senato. Da questo ...
Leggi Tutto
È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] dalle competizioni per il possesso dell'agro pubblico, dalle aspirazioni, cioè, dellaplebe ad opporsi all'esclusivismo egoista o piano la questione del conferimento della cittadinanza agli Italici, e si giungeva così al tribunato di C. Gracco, che ...
Leggi Tutto
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...