MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] tribunodellaplebe a consultore del S. Uffizio. Sempre nel 1723 diventò socio dell'Accademia annessa all'Istituto bolognese delle . Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo. Atti delle Giornate di studio,( 1996, a cura di O. Bonfait et al ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] » di Capece, infatti, il M. traeva spunti per la celebrazione della carica dell’eletto del Popolo, basata sull’accostamento con la figura del tribunodellaplebe. L’accostamento diveniva possibile in quanto Capece «aveva considerato il baronaggio ...
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SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] governo austriaco, ma le sue mansioni non si erano limitate a semplici collaborazioni letterarie. Sotto il tribunodellaplebe si sarebbe nascosto ben altro personaggio.
Nonostante le feroci accuse il 19 dicembre Raffaele si aggiudicò il collegio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone tra retorica e politica
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Cicerone evoca anzitutto una straordinaria [...] dai triumviri emargina il prestigioso consolare e infine ne provoca addirittura l’esilio, quando nel 58 a.C. il tribunodellaplebe Clodio vara una legge ad personam che commina l’esilio a chiunque abbia messo a morte senza processo un cittadino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piu grande di un uomo, ma non ancora dio. Immagini teologiche e presupposti politici del culto imperiale
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] , per cui qualunque altro magistrato, pur disponendo per un tempo limitato del suo stesso potere (come console o come tribunodellaplebe nella città di Roma, come governatore in una provincia), resta pur sempre a lui “inferiore” in auctoritas ed è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sallustio e la riflessione sulla crisi
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Sallustio è torbida come i tempi nei [...] di ascendenze aristocratiche, non gli impedisce di intraprendere la carriera politica, che lo vede nel 52 a.C. tribunodellaplebe. Due anni dopo il primo infortunio: i censori lo bandiscono dal senato per immoralità, una misura che intende forse ...
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ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] qualche «discorso virtuoso» (Archivio di Stato di Bologna, Torrone, 8108/3, f. 95).
Fu eletto per tre volte tribunodellaPlebe, la magistratura cittadina competente per i problemi annonari, nel 1741, 1748 e poi nel 1755; dunque la macchia del ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] di questi animali fu dapprima interdetto con decreto senatorio, abrogato però verso la metà del II sec. a. C. dal tribunodellaplebe Gn. Aufidio in occasione dei ludi circensi dati dallo Stato (Plin., Nat. hist., viii, 64; Pauly-Wissowa, ii, c. 2288 ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] ampia reputazione, divenne medico privato di Giovanni (II) Bentivoglio e, nel 1467, 1473 e 1483, magistrato degli Anziani e tribunodellaplebe. Dimostrò in tali mansioni forza d'ingegno e un'eloquenza così vivace che la Signoria lo giudicò il più ...
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VIZZANI, Pompeo
Ottavia Niccoli
VIZZANI (Vizani), Pompeo. – Figlio secondogenito di Camillo di Giasone e di Elisabetta di Pompeo Bianchini, entrambi di nobili famiglie bolognesi, nacque a Bologna il [...] Per la sua nota cultura fu eletto anziano e console già nel 1558, e successivamente fu insignito delle cariche di gonfaloniere del Popolo e, nel 1585, di tribunodellaPlebe.
Nello stesso tempo, e allo scopo di definire meglio la fisionomia nobiliare ...
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tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tribunato
s. m. [dal lat. tribunatus -us, der. di tribunus «tribuno»]. – 1. In Roma antica, ufficio, dignità, carica di tribuno; collegio dei tribuni; il periodo di permanenza nella carica: il t. della plebe, il t. militare, ecc.; aspirare...