MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] tribunodellaplebe a consultore del S. Uffizio. Sempre nel 1723 diventò socio dell'Accademia annessa all'Istituto bolognese delle . Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo. Atti delle Giornate di studio,( 1996, a cura di O. Bonfait et al ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] ampia reputazione, divenne medico privato di Giovanni (II) Bentivoglio e, nel 1467, 1473 e 1483, magistrato degli Anziani e tribunodellaplebe. Dimostrò in tali mansioni forza d'ingegno e un'eloquenza così vivace che la Signoria lo giudicò il più ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] , stipulati per lo più con il fratello Ippolito. Forse nel 1593 il F. fu eletto tribunodellaPlebe, ma le testimonianze in proposito non sono certe.
Ignota è pure la data della sua morte, avvenuta non prima del 1597.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
Gracchi, i fratelli
Tommaso Gnoli
Due nobili a favore del popolo
Negli ultimi decenni del 2° secolo a.C. nell'antica Roma era divenuta centrale la questione agraria. In conseguenza della sua rapida [...] eccellente educazione a opera dei migliori insegnanti provenienti dalla Grecia.
Il maggiore, Tiberio, giunse a ricoprire l'incarico di tribunodellaplebe nel 133 a.C., dopo essersi distinto nel corso di campagne militari in Africa e in Spagna e aver ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] il 1520 ed il 1530 ricoprì più volte le cariche di anziano e di tribunodellaplebe; nel 1528 il Senato lo nominò commissario di Castelfranco.
Poco versato nell'arte della politica, il F. venne ricordato da Leandro Alberti come cultore di antiquaria ...
Leggi Tutto
Tribuno romano dellaplebe (71 a. C.); riaffermò i diritti della potestà tribunicia e quelli dellaplebe già limitati da Silla. Tra i membri più influenti del partito popolare, stipulò con Gneo Pompeo, [...] reduce dalla Spagna, il patto per il quale quello otteneva l'appoggio della sua fazione alla conquista del consolato nell'anno successivo. L. ne ebbe, in ricompensa, la pretura nel 69; ma l'ostilità dei nobili gli impedì di riuscire eletto al ...
Leggi Tutto
Tribuno romano dellaplebe nel 103 a. C.; pretore nel 101; nel 100, governatore della Macedonia, vinse gli Scordisci; console nel 98, combatté contro i Celtiberi e trionfò nel 93; morì nell'89 nel corso [...] della guerra sociale. ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] necessarie per sollevare le condizioni dellaplebe romana e italiana in genere, pur serbandosi riservato circa la possibilità di attuare radicali riforme di stampo socialistico.
La battaglia giornalistica nel Tribuno aveva reso difficile la posizione ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Alla sommossa cercò di opporsi il trìbuno dei popolo Giano Della Bella preoccupato di sventare questo genere di dei magnati, ma anche gli affamatori del popolo minuto e dellaplebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in città nel febbraio 1304 ...
Leggi Tutto
Gens plebea romana che ebbe parte notevole nelle lotte con il patriziato. Si ha menzione di tribunidellaplebe dal 476 a.C.: un Lucio, tribuno nel 342 a.C., fu autore della lex Genucia de foenore volta [...] a reprimere l’usura. Secondo la tradizione, un Tito Genucio Augurino e un Marco Genucio Augurino furono consoli nel 451 e 445 a.C.: ma le date potrebbero essere una falsificazione dei G. plebei per darsi ...
Leggi Tutto
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tribunato
s. m. [dal lat. tribunatus -us, der. di tribunus «tribuno»]. – 1. In Roma antica, ufficio, dignità, carica di tribuno; collegio dei tribuni; il periodo di permanenza nella carica: il t. della plebe, il t. militare, ecc.; aspirare...