Pittore (Passignano, Tavarnelle Val di Pesa, 1559 - Firenze 1638). Deve la sua formazione a F. Zuccari, col quale lavorò a Firenze (1575-79) e a Roma (1579-81) e che seguì anche a Venezia (1582-89). Attivo, [...] toscano e accoglie a volte suggestioni caravaggesche. Tra le sue opere: affreschi nella capp. di S. Giovanni Gualberto, in S. Trinita a Firenze (1593-94); S. Girolamo dirige la costruzione di un monastero, in S. Giovanni dei Fiorentini a Roma (1599 ...
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MORSELLI, Guido
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Bologna il 15 agosto 1912, morto a Varese il 31 luglio 1973. Avviato dal padre agli studi giuridici, nel 1935 si laureò in legge [...] 'esercito, si ritirò prima in una villa di famiglia a Varese, poi, a partire dal 1958, in una casa, chiamata Santa Trinita, che s'era fatto costruire sui monti del Varesotto. Qui scrisse i suoi romanzi, che cercò invano di pubblicare. Nel 1973, dopo ...
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Pittore, nato a Douai verso il 1480 vi morì verso il 1534-35. Non si allontanò mai dalla sua città natale, sebbene sia tanto forte il suo "italianismo". Produsse molto, lavorando specialmente per conventi [...] il 1511 e il 1520; nel Museo di Lille, Il bagno mistico delle anime nel sangue di Cristo e il trittico della SS. Trinità (1525); nel Museo di Douai, due sportelli d'una pala dedicata alla Immacolata Concezione, col donatore Jean Portier e sua moglie ...
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Scultore e pittore, nato il 18 luglio 1829 a Nogent-sur-Seine (Aube), morto a Parigi il 22 maggio 1905. Fu allievo del Toussaint (1856). Viaggiando in Italia, fu attratto soprattutto dalle opere del Rinascimento [...] museo del Lussemburgo), il Narciso (ivi), la Vergine col Bambino, gruppo ispirato da Luca della Robbia, oggi nella chiesa della Trinità a Parigi e infine il Cantore fiorentino, che fu innumerevoli volte ridotto e riprodotto. Da allora il D. ricevette ...
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PUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
PUCCI, Antonio. – Nacque a Firenze l’8 ottobre 1485 da Alessandro di Antonio e da Sibilla Sassetti.
La sua famiglia si caratterizzava per il costante sostegno assicurato [...] generale del banco Medici, è raffigurata negli affreschi della cappella Sassetti nella chiesa fiorentina di S. Trinita, opera di Domenico del Ghirlandaio.
Benché figlio primogenito, Pucci fu precocemente avviato allo status ecclesiastico, dato ...
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CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] movimentata. Nel 1714, ad esempio, l'allora "Abate Giovanni Vincenzio... da S. Friano, ed il Cavaliere Orazio Minerbetti da S. Trinita", i quali erano già in contrasto tra loro a causa di "gelosie d'Amore... per conto della Signora Maria Gostanza ...
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Matematico, astronomo, medico. Fu cappellano e medico del papa Urbano IV e dei papi successivi fino a Bonifacio VIII. Morì poco dopo aver fatto testamento il 9 settembre 1296; risulta defunto in un documento [...] circa, in Viterbo, ove possedeva un palazzo (incorporato nel 1354 nel castello della Rocca) e fu sepolto nella chiesa della Trinità. Era nato certamente in Novara nei primi decennî del sec. XIII. Scrisse molte opere di astronomia e di matematica, i ...
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Teologo anglicano, nato il 25 marzo 1634 a Wells (Somerset), vescovo di St. David dal 1705, morto il 17 febbraio 1710. Delle sue numerose opere le più conosciute sono: Harmonia apostolica (1670), nella [...] Padri preniceni e del simbolo di Nicea. Lodato dal Bossuet e dal clero di Francia per i suoi scritti relativi alla Trinità, egli attaccò la Chiesa Romana nel trattato The Corruptions of the Church of Rome (1705), il più conosciuto dei suoi scritti ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] avevano visto il simbolo più appropriato dell'essenza divina, in quanto capace di riassumere in sé le proprietà delle tre persone, della Trinità (crf. Agost. Solil. I VIII). In tal senso Bonaventura (Coll. in Hexaëm. IV II 2-3, ma cfr.III I 22-25 ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] G. entrò a sedici anni nell'Ordine dei celestini (24 dic. 1697) e fu inviato a compiere il suo noviziato presso il monastero della Trinità di San Severo e poi, dopo la professione solenne (25 dic. 1689), in quello di S. Croce di Lecce. La sua fama di ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...