JEAN de Marville
I. Mosneron Dupin
Scultore attivo principalmente in Borgogna alla corte di Filippo l'Ardito, documentato dal 1366 al 1389, anno della morte.Verosimilmente nativo di Merville, presso [...] pp. 36-37; 1992, fig. 12). Per affinità stilistiche con questa statua può essere attribuita a J. anche la figura del Padre della Trinità di Houston (Mus. of Fine Arts; Mosneron Dupin, 1990, p. 202).Nel corso dell'ultimo anno di vita di J. l'attività ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] quattro anni e fu conclusa nel 1891, con episodi della Vita di s. Tommaso Apostolo, l'Assunta, Davide e Isaia, la Ss. Trinità, la Presentazione di Maria al tempio, l'Annunciazione, la Nascita di Gesù, e Vergini e martiri a completamento; e, per la ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] e s. Gaetano nella parrocchiale di S. Maria Assunta di Ala, nonché la pala di S. Giobbe, proveniente da S. Trinità a Sacco e ora nella locale parrocchiale di S. Giovanni Battista (cappella Adami di Cavalcabò). Sono stati attribuiti alla mano del G ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] nell'innalzamento - per volontà di Pio VI - dell'obelisco sulla piazza del Quirinale (1783-1786); l'innalzamento degli obelischi di Trinità dei Monti (1789) e di piazza Montecitorio (1789-1792) venne terminato dal B. per la morte dell'Antinori; egli ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] . 141, 162, 436, 654; D. Castagna-M.U. Masini, Genova. Guida stor.-artistica, Genova 1929, pp. 26, 178, 180, 447; A. Daglio, La Trinità, in Novi nostra, numero unico, agosto 1960, pp. 12-15; F. R. Pesenti, in La pittura a Genova e in Liguria dal '600 ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore (Firenze 1531 - ivi 1608). Cresciuto a Firenze, lavorò per Cosimo I e per suo figlio Francesco. Architetto, s'ispirò all'Ammannati, ricercando lievi effetti pittorici. [...] di Boboli (1583-88) per collocarvi i quattro Prigioni di Michelangelo. Del 1593 è la facciata della chiesa di S. Trìnita. Altre opere principali sono: il palazzo, detto poi Nonfinito (1593), in via del Proconsolo, il palazzo Corsini sul Prato (1594 ...
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Pittore e architetto (Puria di Valsolda 1527 - Milano 1596). Figlio di Tebaldo e fratello di Domenico, fu attivo in diverse città italiane e in Spagna. Iniziò la sua attività artistica dipingendo opere [...] dei pastori), mediata anche dall'opera di Daniele da Volterra, a fianco del quale lavorò nella cappella Della Rovere a Trinità dei Monti. Mentre eseguiva la decorazione (oggi in pessimo stato) di una cappella della Santa Casa di Loreto, fu chiamato ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Ragone e un certo "Monsù Besnito".
Il 4 febbr. 1650 il G. ottenne in affitto ad vitam dal capitolo dei frati minori di Trinità dei Monti, una casa all'insegna dei tre pesci, in via Paolina (odierna via del Babuino) presso l'arco dei Greci, di fronte ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] Strozzi (Milanesi) un contratto per undici stalli di noce intagliati e intarsiati da allogarsi nella sacrestia della chiesa di S. Trinita a Firenze; il compenso di questi fu arbitrato da Lorenzo Ghiberti e Cola di Nicolò Spinelli, orafo. La sua fama ...
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Vedi ALBENGA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBENGA (v. vol. i, p. 196)
C. Bertelli
È discusso se il battistero fosse coperto da una cupola o da un tetto. Il De Angelis d'Ossat esclude decisamente che [...] ☧ replicato tre volte entro tre cerchi luminosi concentrici, simbolo in cui si è voluta riconoscere l'allusione alla Trinità, benché tale interpretazione sia stata da taluni contraddetta. Sul pavimento della stessa nicchia sussistono resti di una ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...