FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] dal ciclo di s. Chiara, nella chiesa della Riforma a Sant'Arcangelo.
Fra le opere uscite dalla bottega, la Trinità con la Madonna riparatrice che ammanta confrati e consorelle (Matera, chiesa del Carmine) e la Madonna degli Angeli (Castelluccio ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] del Veronese ai Carmini; lo schema triangolare di questo dipinto si può riconoscere anche nella Trinità adorata dai ss. Alessandro e Gennaro vescovo dipinta dal M. per la parrocchiale di S. Vito di Leguzzano intorno al 1600.
Nel 1603 il M. prese ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] Suo è il progetto del baluardo di S. Giusto e il restauro degli altri bastioni: S. Chiara, S. Margherita, S. Trinità, quello delle Forche, oltre a quelli del Giudeo e del Bacchiele. Durante uno dei suoi ultimi sopralluoghi alle fortificazioni pratesi ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] maggiore di S. Petronio di Bologna; nel 1678 è a Mantova per l'altar maggiore della chiesa gesuitica della SS. Trinità e vi ritorna nel 1683,dopo una seconda parentesi viennese, per la complessa e impegnativa decorazione di palazzo Sordi (ingresso ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] degli artisti operosi nel palazzo del Quirinale (Del Piazzo, p. 246). Di altri lavori, segnalati dal Baglione o dal Titi a piazza Trinità dei Monti o a S. Maria Maggiore si sono perse le tracce, come pure di un ritratto di Martino Longhi senior,che ...
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BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] ad opera del Braucci e di L. Malesci). Insieme con Nicola Cappelli diresse i lavori di ricostruzione della chiesa della Trinità dei Pellegrini, già iniziati da Luigi Vanvitelli (1769-76) e compiuti dal figlio Carlo soltanto nel 1791.
Ma l'opera ...
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CAMPORA, Francesco
Paola Costa Calcagno
Nacque a Rivarolo (Genova) il 19 genn. 1693. Dopo un periodo di apprendistato presso G. Palmieri e successivamente presso D. Parodi, si reca a Napoli "poco più [...] e remunerata debitamente. Nell'ultimo periodo della sua vita si ammala; ancora due quadri raffiguranti S. Stefano e S. Benedetto, la Trinità e la Vergine per l'abbazia del Boschetto di Borzoli in Valpolcevera, dove si era recato nella speranza di un ...
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CANEPA, Giuseppe
Franco R. Pesenti
Figlio di Girolamo, nacque a Voltri (Genova) il 25 luglio 1721, e fu battezzato nella parrocchia di S. Erasmo. Pare non si sia mosso dalla sua terra, dove operò, con [...] S. Bigoni. Nel transetto destro poi il C. raffigurò nella volta S. Carlo che intercede per gli appestatipresso la SS. Trinità con quattro angeli negli spicchi, e nella fascia attorno all'altare, manomessa e in parte perduta, la serie dei monocromi ...
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DE AMENTI, Emilio
Giovanni Zaffignani
Di umili origini, nacque in Pavia il 12 febbr. 1845 da Angelo e Carolina Magnani. Allievo di G. Trecourt alla civica scuola di pittura di Pavia, a cui s'iscrisse [...] di un episodio di intolleranza nei confronti del governo austriaco.
Tra le sue opere presenti in città si ricorda il dipinto con La Trinità con i ss. Zenone, Biagio e Rocco, conservato nella chiesa di S. Maria in Betlèm (tav. f. t. in F. Gianani ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] da un approfondito studio dei capitelli e di altri dettagli conservati e dal parallelo con l'architettura nell'affresco della Trinità di Masaccio; il problema ha provocato dissensi tra gli studiosi, le cui ipotesi variano dal 1417 agli anni dopo il ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...