EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] 1485, in cui i due principi e le miniature sono di mano di E. e del Medici; l'Antifonario n. 6 (da Pasqua alla festa della Ss. Trinità), del 1483, in cui le lettere sono di E. e del suo socio e lo sfondo d'oro di Bataino; l'Antifonario n. 11 (da Ss ...
Leggi Tutto
DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] Allo stesso momento appartiene anche la decorazione della volta della cappella dell'Annunziata, dove sono raffigurati la Ss. Trinità, lo Sposalizio della Vergine e la Presentazione della Vergine al tempio, menzionati dal De Domenici. Negli affreschi ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] , il soffitto e fregi; in S. Marina un Cristo che fa scendere Zaccheo dall'albero; un Doge che visita la chiesa; una Ss. Trinità con s. Marina, un doge e ungentiluomo; una Maddalena che unge i piedi a Cristo. In S. Giustina S. Brigida, s. Bernardo ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Carlo
Vincenzo Rizzo
Nipote del maestro stuccatore G. Battista (attivo 1668-1700) e figlio di Costantino (attivo 1700-1736), anch'egli stuccatore di raffinata qualità esecutiva ed inventiva, [...] la sua opera più bella, l'altare maggiore di marmi rari e colorati, per l'Augustissima Arciconfraternita della SS. Trinità dei Pellegrini, splendido per le fusioni di colori e decorazioni in ottone dorato, di sapiente e capriccioso gusto rococò e ...
Leggi Tutto
CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] stilisticamente a modelli formali cinquecenteschi; in S. Sergio una tela di certo pregio raffigurante S. Stefano, s. Agnese e la Trinità, databile alla metà del secolo; ih S. Caterina la tela raffigurante le ss. Teresa e Caterina. Nel Museo Albani ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , p. 9). La matrice marattesca emerge nelle pale dipinte qualche anno più tardi: S. Stefano e s. Leonardo in adorazione della Ss. Trinità e della Vergine (chiesa di S. Maria delle Vigne) e la Vergine e s. Francesco di Sales (1715 circa; chiesa di S ...
Leggi Tutto
PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] , e da un pagamento del 25 agosto successivo, che la stessa Annalena destinò a Desiderio per la Maddalena lignea di S. Trinita a Firenze, e che il maestro riscosse attraverso Pasquino (Coonin, 1995; Caglioti, 2000).
La svolta desideriana di Pasquino ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] e cinque quadretti nella volta della cappella maggiore, ovvero la Beata Vergine deposta nel sepolcro, Re Davide e altro santo, la Trinità, S. Giuseppe in gloria e il Transito della Madonna (il Davide e il S. Giuseppe sono stati rintracciati nei ...
Leggi Tutto
LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...]
L'unico intervento dei due artisti ancora in situ è nel tempio degli agostiniani a Soriano del Cimino, dedicato alla Ss. Trinità, costruita in quegli anni e aperta al pubblico nel 1776. I due scultori riproponevano il modello, già consolidato, della ...
Leggi Tutto
DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] . Chiara di Palermo; nel 1480 consegnò un gonfalone alla Confraternita di S. Domenica di Piazza Armerina; nel 1481 eseguì una Trinità, firmata e datata, per la chiesa della borgata Settecannoli di Palermo (menzionata dal Di Marzo, 1899, e dal Venturi ...
Leggi Tutto
trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...