COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] , alla descrizione della reggia di Massinissa corrisponde quella della reggia di Carlo V, e il trionfo di Scipione serve di modello al trionfo del de Vega. Tutto ciò prescindendo dalle frequenti contaminazioni o dagli interi versi ripresi dal ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] l'istanza interdisciplinare, promuovendo la circolazione di categorie analitiche o metartistiche - si pensi a formule come il 'trionfo del significante' o la 'riduzione dell'io', o all'idea dell'elaborazione di un testo attraverso la manipolazione ...
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(gr. Διδώ, lat. Dido -onis) Leggendaria regina fenicia (il nome fenicio era ῾Allīzāh, Elissa, "la gioconda"), figlia del re di Tiro, Muttone. Dopo che il ricchissimo suo zio e sposo Sicherba (Sicheo) [...] di M. Clementi (1831).
In età umanistica il Petrarca fu tra i primi a respingere, anche dal punto di vista cronologico, la versione virgiliana del mito e a restituire a Didone il vanto della fedeltà (Trionfo della Pudicizia, 10-13; 154-159). ...
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ZINGARESCA
Alfredo BONACCORSI
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. Si chiamano con questo nome (o con quello di zingane) certe poesie popolari, in cui sono introdotte le zingare a indovinare il passato e predire il futuro con l'esame [...] alla maniera dei contadini: eroi, stregoni, buffoni, amanti, la virtù alfine premiata, la perfidia definitivamente debellata col trionfo dell'innocenza. La zinganetta in genere si svolge in parte senza musica e dialogando. Nella parte musicale i ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] padre Ferdinando, "che aveva il cuore di un pollastro" (Il mio terzo esilio, cit.), dopo avere prudentemente atteso il trionfo della causa insurrezionale, si diede "tutto alla rivoluzione e mormorava contro i nobili della Giunta", schierandosi tra i ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] la fantasia berniana si é completamente affrancata da ogni ambizione mimetica: la peste è una violenza contro la vita, è il trionfo della morte sulla vita, ma siccome ogni negazione non può avere che un significato materiale, soggetto di vittoria è l ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] Accademici Forti (di questa accademia fu presidente, se si presta fede al manoscritto, non datato, dell’azione sacra Il trionfo della Fede o sia Il miracolo del ss.mo Corporale di Orvieto, conservato nella collezione Rolandi della Fondazione Cini di ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] "dux Etruriae". Il poema eroico è diviso in dodici libri e la narrazione si sviluppa dagli avvenimenti di Verona fino al trionfo romano. Costantino è il simbolo della volontà di affermazione degli ideali cristiani. La battaglia del 28 ott. 312 presso ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] commentatore di Dante.
Riferiscono il Sansovino (p. 249), l'Alberici (Catalogo de' Scrittori Viniziani,pag. 72) ed il Superbi (Trionfo glorioso d'heroi illustri di Venetia,lib. III, Venezia 1629, pag. 19) che lasciò le seguenti quattro opere, di cui ...
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Letteratura
La più antica forma metrica della lirica d’arte nella letteratura italiana. Trasse origine dalla cansó provenzale e subì nel tempo varie modifiche fino agli stilnovisti e a Petrarca, che fu [...] ripresa di 4, ove si usava l’ottonario al posto dell’endecasillabo e del settenario della ballata aulica (per es. il Trionfo di Bacco e Arianna di Lorenzo il Magnifico).
Musica
Le forme musicali della monodia profana dei trovatori (cansó), che ebbe ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...