FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] ; Otto mesi in due ore, 1827; Betly o La capanna svizzera, 1836). Fu interprete di opere di C. Conti (Il trionfo della giustizia, 1823; Misantropia e pentimento, 1824; Gli Aragonesi in Napoli, 1827); D. Pagliani Gagliardi (La casa da vendere, 1823 ...
Leggi Tutto
BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] del 1855. Cantò poi con la moglie a Genova e a Bologna. Ma, col finire del 1855, ebbe termine anche il periodo di trionfi: ai primi di dicembre, infatti, una scrittura per il Teatro Gallo di Venezia fu perduta per un malessere, che non ebbe credito ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] sei sere lo spettacolo dei teatro Valle, l'A. ebbe cura dei quattordici coristi nell'esecuzione della Cenerentola ossia la bontà in trionfo, dei Rossini, il 26 ott. 1818. molti anni dopo, nel carnevale dei 1830, l'A. si occupò per l'ultima volta del ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] tre atti Penelope, libretto di P. Pariati, 6 febbr. 1724 (ms. 17.226 e ms. 17.110); il dramma in tre atti La virtù in trionfo ossia Griselda, libr. di A. Zeno, 6 febbr. 1725 (ms. 17.238); il dramma in tre atti l'Issipile, libr. di P. Metastasio, carn ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] con un concerto alla Società del quartetto in cui diresse in prima esecuzione il preludio del Lohengrin di Wagner, quindi trionfò alla Scala nella prima rappresentazione italiana dell'Aida (8 febbr. 1872), riscuotendo l'ammirazione di Verdi e i ...
Leggi Tutto
AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] , all'affermarsi di un nuovo gusto, rappresentato dai compositori più giovani - Mascagni, Giordano, Leoncavallo - che al trionfo della melodia anteponevano una più salda struttura armonica e una più complessa strumentazione.
Stanco di tante lotte ...
Leggi Tutto
FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] degli ultimi "evirati cantori". Il 23 marzo 1811 impersonò alla Scala di Milano il ruolo di Davide, nell'oratorio Saulle ovvero Il trionfo di Davide di N. Zingarelli. Nel carnevale del 1812 fu al teatro S. Agostino di Genova, dove eseguì la parte di ...
Leggi Tutto
BETTINI, Geremia
**
Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] e di critica per un'interpretazione del ruolo di Manrico nella prima esecuzione locale del Trovatore di Verdi. Dopo il trionfo scaligero, fu impegnato al Teatro Regio di Torino e poi in numerose tournées all'estero: a Parigi (1854, 1855, 1858 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] del Corriere del Mattino ... dai balconi della redazione al Largo della Carità. E la folla si unì al coro e portò in trionfo gli autori fino alla piazza del Plebiscito (Paliotti, p. 43). Il solo critico perplesso fu, strano a dirsi, lo stesso Bracco ...
Leggi Tutto
BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] sketch tratti dal repertorio dei notissimi ed esilaranti "macchiettisti" napoletani Nicola Maldacea e Pasquale Villani.
Il trionfo della musica leggera napoletana trovò, naturalmente, nel B. un convinto fautore; egli volle, infatti, promuovere ad ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...