Teologo (Lilla tra il 1115 e il 1128 - Cîteaux 1202), uno dei più importanti del 12° sec.
Vita
Detto Doctor universalis e anche A. magnus per l'ampiezza del suo sapere, insegnò a Parigi e assistette al [...] - mette in scena, come suoi personaggi, Natura, Prudenza, Concordia, Ratio e Theologia, elogia le arti liberali, termina con il trionfo della virtù sui vizi. Componimento allegorico è anche il De planctu naturae (che alterna versi e prosa, sotto l ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] per l'Ordine delle suore orsoline di Vienna, in due parti, con dialogo e cori, di argomento tratto dall'Antico (Il trionfo della Bellezza, della Grazia e della Virtù, Vienna 1699), dal Nuovo Testamento (Gesù nel pretorio, o sia L'Innocenza giudicata ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] l'A. partì da Parigi e si recò a Londra, dove scrisse espressamente per il King's Theatre (il teatro italiano) nel 1782 Il trionfo della costanza (stampata poi a Londra nel 1783 da R. Bremner). Alla fine del 1783 l'A. appare come direttore al King's ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] di Trieste insieme a Pirro re d'Epiro di G. Paisiello.
Nell'anno successivo tornava al teatro S. Carlo di Napoli con Il trionfo di Camilla di P. Guglielmi, l'Arsinoe di G. Andreozzi e gli Orazi di N. Zingarelli. Nel '96 si esibiva ancora alla Fenice ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] opere d'arte portate a Parigi sotto il commissariato di Charles Reinhard c'erano anche alcuni tavoli "en stuc", da riconoscersi nel Trionfo romano del G. e nella Danza di Apollo e le muse di Pietro Stoppioni (González-Palacios, p. 100).
Il G. morì a ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] che si adoperarono invano per farle rimuovere (G. Paladino, Il 15 maggio del 1848 a Napoli, Milano 1920, p. 258). Dopo il trionfo delle truppe regie fuggì a Roma.
Per incarico del ministro di Venezia a Roma, G. B. Castellani, a fine agosto il C. si ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] a Pistoia nel Nabucco e, nel 1852, a Firenze nel Rigoletto di G. Verdi, opera in cui ottenne un vero trionfo. Nella parte del buffone verdiano il D. si impose immediatamente per una interpretazione originale e personalissima, distaccandosi da quella ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] , ibid. 1678; La Susanna, ibid. 1678; Il cieco nato, ibid. 1679, da Gilberto Ferri; Il senso abbattuto, ibid. 1679; Il trionfo degli Incanti Amorosi, ibid. 1689; Il martirio di s. Maurelio, ibid. 1693, su testo di G. C. Grazzini. Le opere: Amor ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] nemici di Milano - Cremona, Bergamo, Pavia, Lodi, Como - si erano alleati, invadendo il contado da ogni lato. Il F. trionfò successivamente su tutti i fronti, in una straordinaria serie di manovre in cui operavano ora l'esercito milanese al completo ...
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ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] soffitti di palazzo Grillo, 1769-70), l'A. ebbe inoltre l'incarico di eseguire varie figure in stucco per l'Arco di trionfo elevato in onore dei duchi Ferdinando e Maria Amalia d'Austria su disegno del Petitot (l'Arco venne demolito nel 1859).
Nel ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...