MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Tommaseo, il 17 marzo 1848, parlando in piazza S. Marco il M. invitò alla calma la folla che lo aveva portato in trionfo, confermando nel contempo che erano maturi i "tempi in cui l'insurrezione non è pur diritto, ma debito". Per evitare ulteriori ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] motivi politici dalla direzione dell'ufficio di posta.
Più tardi, il distacco del C. dalla linea politica che stava trionfando in Liguria si manifestò in una sempre più marcata disaffezione per le cariche pubbliche. Chiamato nell'aprile 1801 a far ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] , 155, 159, 166, 168-172, 182 ss.; G. Campori, Artisti degli Estensi. I pittori, Modena 1875, pp. 48, 51, 55; C. Corvisieri, Il trionfo romano di E. d'A. nel giugno del 1473, in Archivio della Società romana di storia patria, I (1877), pp. 475-491; X ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] " questo sottoporre il nipote all'autorità dei maestri di scuola romani. Così, se in Cassiodoro si parla del trionfo di Romani goticizzanti, Procopio esprime l'indignazione dei giovani barbari contro i loro connazionali inclini alla moderazione e ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] i principi ayyubidi fratelli di al-Kāmil, e furono costretti a ritirarsi, negoziando la pace con al-Kāmil.
Nonostante il trionfo di al-Manṣūra, al-Kāmil fu costretto, negli anni successivi, a concentrare le proprie energie nelle guerre di successione ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , Vittorio Emanuele e la sua corte gli pareva facessero nella nuova capitale la figura dei prigionieri scolpiti sugli antichi archi di trionfo. Già nel 1864 aveva pensato che si dovesse fare di Roma una repubblica, lasciando al papa la città e il ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] e il dannunziano. Prima vede negli insuccessi francesi "l'indice del decreto di Dio", che così punisce "il trionfo smodato della sensualità..., degli appetiti materiali..., dell'orgia...", con la Francia e Parigi "teatro massimo dell'odierna ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] non habbi fato bona relation di lui".
Con queste premesse, il ritorno del G. tra le lagune finì per somigliare a un mezzo trionfo, come dimostra il fatto che il 16 dic. 1515 non esitò ad attaccare i suoi accusatori e che lo stesso Sanuto afferma di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] propulsivi, che egli (ancora partecipe dell’ottimismo positivistico e socialistico tardo-ottocentesco) vede destinati a un sicuro trionfo.
Interviene però presto la dura smentita della guerra che, come nota acutamente Paolo Cammarosano (1993), coglie ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] sull'impresa che Scioppio andava per J. perorando. A questo punto fu lo stesso propagandista - così Burlamacchi - a dubitare di un trionfo dal quale - come gli aveva promesso J. - sarebbe sortito duca di Tebe, principe di Atene e con un'entrata annua ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...