GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , affermando, in una lettera del 1851, di vedere all'opera una Provvidenza tinta di rosso "perché ordina tutto al trionfo vicino o lontano di questo colore". Si dichiarava altresì fautore di un ordinamento scolastico saldamente nelle mani dello Stato ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] benefici, ed apri il tesoro e fece elargizioni ai poveri».
Anche nelle modalità con cui sono presentati gli echi dei trionfi di Stefano, il cronista sembra aver tenuto volutamente presente il testo del Panegirico. «E fu allora grande gioia tra tutti ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] I l'investitura del Ducato.
Decisiva svolta, nell'andamento della guerra, la battaglia di Torino del 7 settembre: un trionfo per Eugenio di Savoia ché determinò il tracollo delle forze gallo-ispane, i cui resti malridotti ripararono a Mantova, mentre ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] che naturalmente non fu mai attuato, come unico mezzo per porre fine alla guerra.
L'anarchismo risentì molto del trionfo del comunismo in Russia e del suo conseguente aumento di prestigio ovunque, dell'instaurazione delle dittature fasciste in Europa ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] l’araldica dello Stato pontificio.
Al suo ritorno dalle imprese belliche furono innalzati a Mosca degli archi di trionfo, del tutto inconsueti per la tradizione ortodossa. In essi si inneggiava al nuovo imperatore Costantino che nel segno ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] fiorire ad Avignone una messe di trattati politici d'ispirazione teocratica: la Summa de ecclesiastica potestate di Agostino Trionfo, il De Planctu Ecclesiae di Alvaro Pelayo, il De Potestate Ecclesiae di Alessandro di Sant'Elpidio, generale degli ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] . di storia del dir. ital., XI(1938), p. 79; C. Giachetti, La tragica avventura dei Concini…, Milano 1939, pp. 127, 135; Il trionfo di Cesare di Andrea Mantegna, a c. di A. Luzio e R. Paribeni, Roma 1940, p. 18; F. Nicolini, Don Gonzalo… de Cordoba ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] e degli atteggiamenti nei confronti dei circoli ebraici, considerati non all'altezza di comprendere l'importanza del trionfo prussiano e comunque accusati di detenere un'influenza esorbitante in campo politico, economico, letterario e artistico (così ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] di 'parlamento del mondo' o di 'internazionale delle nazioni' e la sua istituzione sembrava rappresentare il trionfo definitivo dell'idea democratica. Tuttavia il principio nazionale ha moltiplicato il numero degli Stati, determinando, all'epoca ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] -145; S. Ebert-Schifferer, Sandrart a Roma 1629-1635: un cosmopolita tedesco nel Paese delle Meraviglie, in Roma 1630. Il trionfo del pennello (catal., Roma), a cura di O. Bonfait, Milano 1994, pp. 97-114; F. Trinchieri-Camiz, Gli strumenti musicali ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...