Bartolomeo Alberto Cappellari (Belluno 1765 - Roma 1846), poi fra Mauro Cappellari; creato cardinale e prefetto di Propaganda (1826) da Leone XII, alla morte di Pio VIII fu eletto papa (1831) mentre la [...] sacerdote, nel 1799 pubblicò Il trionfodella Santa Sede, in difesa del potere temporale e dell'infallibilità pontificia. La sua ascesa cominciò con Leone XII, che lo creò cardinale (1826) e prefetto di Propaganda. Alla morte di Pio VIII, dopo un ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] condanna a morte. S., dopo essere stato sconsacrato, fu impiccato con due confratelli e il suo cadavere arso in Piazza della Signoria. Trattato circa il reggimento e governo della città di Firenze, nel Trionfodella croce, nelle Poesie, nelle lettere ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] ). Dal 15° sec. si accentua l’aspetto realistico del cavaliere come simbolo dellamorte. Nel Rinascimento il tema entra a far parte di quel ciclo di Trionfi cui l’opera petrarchesca dette diffusione e l’ispirazione classica lo schema compositivo ...
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Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso. Anche, che ha per argomento motivi terreni, mondani, non religiosi.
Arte
Nella storia dell’arte, l’iconografia p. [...] con i Pianeti e le divinità che li rappresentano, alle raffigurazioni della Fortuna, dellaMorte, del Trionfo, degli Uomini illustri, Eroi ed Eroine, delle Virtù o qualità dell’uomo, di altri concetti astratti. Tra le tematiche citate, è particolare ...
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Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] i. (tra la seconda e la nona ora dalla morte) può costituire un elemento significativo per stabilire approssimativamente il momento dellamorte e la posizione dopo il decesso. La comparsa dell’i. è dovuta al raccogliersi del sangue cadaverico nonché ...
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Teologo calvinista (Bruges 1563 - Groninga 1641); la famiglia si rifugiò (1578) nel Palatinato ed egli studiò a Strasburgo, a Neustadt, a Cambridge e a Heidelberg. Fu pastore della comunità fiamminga a [...] lui sulla dottrina della salvezza e della predestinazione, accusandolo di pelagianismo, e, dopo la sua morte (1609), col ottenne, con l'appoggio di Maurizio di Nassau, il trionfodella dottrina calvinista più stretta e la condanna dei rimostranti. ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] , Dio fa corpo con essa, ma il suo modo di essere implicito in ciò che accade annuncia il trionfodella vita sulla morte, di un avvenire possibile sul nulla. La ''morte di Dio'' significa che, nel conflitto tra l'essere e il nulla, l'essere contiene ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di un mondo in cui fosse definitivo il trionfo del bene.
La tradizione ebraico-cristiana nei movimenti , Ideologia mesianica del mundo Andino, Lima 1973.
V. Lanternari, La setta dellamorte, in La critica sociologica, 1978, pp. 192-98.
V. Lanternari, ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] vocabolario e le categorie della loro cultura-religione, un tempo emarginata per via del trionfo del suo omologo occidentale modelli istituzionali liberali ereditati dalla presenza occidentale.
Alla morte di al-Bannā', una durevole spaccatura già si ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] la stesura al Radini Tedeschi, per il XVI centenario dell'editto di Milano. Alla morte del suo vescovo, il 22 ag. 1914, il presente e confidenza nell'efficacia della fede anche "innanzi allo spettro del trionfo del marxismo ateo e materialista" ( ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...