Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] diritti individuali di proprietà da parte della classe politica. Non a caso, a partire da Montesquieu, la tripartizionedeipoteri in legislativo, esecutivo e giudiziario è stata vista come conditio sine qua non del moderno Stato liberale. In tempi ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] moderna ritorna la tripartizione aristotelica delle forme dei gruppi di interesse e sulle forme della competizione politica. Un altro criterio di differenziazione riguarda l'organizzazione degli interessi e i rapporti fra gruppi di interesse e poteri ...
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governo, forme di
Pier Paolo Portinaro
L'organizzazione del potere politico
Tradizionalmente con questa espressione sono stati indicati i regimi politici, più precisamente la loro organizzazione giuridica, [...] -Louis de Montesquieu, alla classica tripartizione delle forme di governo fondata sul numero dei detentori del potere ne è subentrata del diverso rapporto e della diversa dinamica tra i poteri dello Stato (in particolare esecutivo e legislativo): si ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] si pone oggi a un livello più profondo, che è il livello deipoteri della società civile. Non importa che l'individuo sia libero ‛dallo intorno ad essa. Ma servendoci ancora una volta della tripartizione delle forme di potere, e cercando d'isolare le ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] : il discredito di Nicotera e del suo uso spregiudicato deipoteri di ministro dell’Interno, che era giunto a violare era fondato su un’unica Camera dei ceti (o degli stati), classicamente divisa secondo la tripartizione francese, nobiltà, clero e « ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] il carattere collettivo della proprietà e dell'uso dei beni non consentiva il sorgere di divisioni al suo controtendenze" non sono tali da poter eliminare la tendenza di lungo periodo sede archeologica alla tripartizione morganiana, facendo coincidere ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] classica tripartizione aristotelica delle forme di governo: governo di uno, dei pochi, dei molti. riguardo la tesi estrema: "Avere diritti politici, votare, nominare magistrati, poter essere arconte, ecco ciò che [nelle città antiche] si chiamava ...
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Pace
Marco Cesa
di Marco Cesa
Pace
Introduzione
Del termine 'pace' si possono offrire due definizioni di carattere generale. Secondo la prima, quella più ampia, la pace è semplicemente assenza di [...] il potere dei principi all'interno dei loro paesi). Di qui la necessità di dotare tale lega di poteri coercitivi. migliore resta probabilmente quella di Raymond Aron, fondata sulla tripartizione tra pace di potenza, di impotenza e di soddisfazione ...
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tripartizione
tripartizióne s. f. [dal lat. tardo tripartitio -onis]. – Il tripartire, il venire tripartito; divisione in tre parti o fra tre soggetti: t. di un’eredità; la t. dell’attività dello stato, fra gli organi dei poteri legislativo,...