Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] e Tracia76. Questa manovra ha un triplice obiettivo: punta ad alleggerire la pressione 4(10)18,1-6. Paneg. 4(10)18,1 parla di un’alleanza fra diverse tribù («Hi omnes singillatim, dein pariter armati conspiratione foederatae societatis exarserant»); ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] a godere dei fondi concessi dall'imperatore e si strinse in alleanza con Milano e perfino con la città che sempre più si In epoca normanna la formula si era fissata nella triplice distinzione di Regnum Siciliae, Ducatus Apuliae, Principatus Capuae. ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] Invictus si concretizzano a partire da questo momento sotto un triplice profilo: 1) sono limitati, in maniera relativamente coerente, alla parte costantiniana della nuova alleanza; ciò vale per ogni coniazione aurea, senza limitazioni: soltanto nella ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] varie implicazioni e complicazioni. In ogni caso l’alleanza normanna con Roma consentì una progressiva più larga un grande fattore ‘nazionale’47, assicurando attraverso un triplice itinerario – una rinnovata e centralizzata Inquisizione, le ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] arrestato dai Veneziani, i quali hanno ben donde di temere un’alleanza tra Sigismondo e Mehmed II ai loro danni. Nel Topkapı c della medaglia, a indicare come nel celebre dipinto la triplice conquista di Asia, Grecia e Trebisonda. Nella legenda Mehmed ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] primo progetto del padre Liberatore, ricordava il triplice compito della filosofia: stabilire i praeambula fidei : dall'idea di una restaurazione cristiana, mediante una certa alleanza o un certo avvicinamento a regimi autoritari, a una resistenza ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] a minacciare il papa - tramite i suoi ambasciatori - di stringere alleanza con il sultano turco. Altrettanto dura la politica di P. nei in ogni modo di incrinare la triplice lega e di sostituire ad essa un'alleanza più ampia tra le potenze italiane, ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] nel tempo», e che, di conseguenza, l’alleanza tra Impero romano e religione cristiana realizzata da Costantino religione. Neppure theologhia – termine eccessivamente compromesso con la triplice teologia descritta da Varrone e dai suoi epigoni – ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] del partito si era espresso per la fine delle alleanze eterogenee nelle assemblee locali, fu il primo a dimettersi sua simpatia verso il Belgio, verso la Francia, verso la Triplice intesa" (ibid.). La divaricazione finì per apparirgli irrimediabile e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] tenere vivo l’ideale repubblicano e di creare una santa alleanza dei popoli contro quella dei sovrani. Il patto costitutivo, pubblica. La partecipazione democratica deve raggiungere un triplice scopo: sottrarre il potere politico «a una ...
Leggi Tutto
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...