BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] finché sembrava ancora possibile l'intervento a fianco della Triplice. Il B. era assolutamente sfiduciato quanto alla volontà fu tra i primi a reclamare l'intervento a fianco dell'Intesa.
Per il B. il conflitto europeo era un contrasto etico-politico ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] differenze teoriche pur di trovare un terreno d'intesa sul piano dell'azione. Del resto lo (1887-1891), Roma 1973, ad Indicem; M. Mazzetti, L'esercito it. nella Triplice Alleanza. Aspetti della politica estera 1870-1914, Napoli 1974, pp. 13, 31, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] libica e sostenere invece le ragioni dell’intervento italiano nella Grande guerra giustificando il passaggio dalla Triplice alleanza all’Intesa. Alla questione della guerra contro la Turchia dedicò numerosi articoli sull’«Unità» che poi raccolse ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] lustri che intercorrono tra Adua e Tripoli e che vedono l'Italia gradualmente liberarsi dai pesanti vincoli triplicisti per collegarsi con l'organizzazione della Intesa, lo ufficio coloniale di Agnesa e dei C. ebbe un ruolo tutt'altro che secondario ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] nel 1894 tra l'altro, per sostenere la ricerca di un'intesa coi cattolici a fini di conservazione, non aveva esitato a porsi crispino, la necessità per l'Italia di restare nella Triplice ma anche l'impossibilità di tollerare i continui riarmi degli ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] arricchito dal non trascurabile apporto del triplice substrato culturale e amministrativo greco-bizantino, regnicole di nuova acquisizione. È in questo senso che va intesa la fobia dell'accerchiamento del Patrimonio che avrebbe condizionato la ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] - cui l'Italia si era legata in quei mesi nella Triplice - le quali favorirono in massima che alla protezione del Canale Russia la richiesta italiana che l'intesa fosse allegata al nuovo trattato della Triplice, promuoveva l'accessione austriaca all' ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] nascita della Colonia Eritrea. Fu un tenace oppositore della Triplice Alleanza. Legato alla democrazia francese, fu un avversario al congresso di Parigi, in cui le massonerie dell'Intesa, meno quelle britanniche, si incontrarono con l'obiettivo di ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] e dei suoi possibili sbocchi, di cui gli alleati della Triplice tenevano l'Italia all'oscuro, e gli fecero comprendere, Sola, rivelò il progetto e fornì ai ministri dell'Intesa ampia documentazione dei contatti intercorrenti tra Iyásu e le popolazioni ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] manovrava segretamente per attrarre la Grecia nella Triplice Alleanza.
Nei mesi immediatamente successivi al suo un neutro malfido. Aveva pero il sopravvento la direttiva dell'Intesa di attrarre a ogni costo la Grecia appoggiando il partito ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....