CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] del suo De poeticaimitatione (Venezia 1565, c. 47r), pur senza menzionare il C., non esitava a mettere in bocca al Trissino una severa denuncia contro alcuni dei seguaci di Giulio Camillo, che ne avrebbero trafugato o copiato gli scritti per farsene ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] 'altra espressione degli interessi dell'E. per la poesia delle origini e precorrono con notevole anticipo le ricerche affini di un Trissino o di un Tolomei.
Nel 1889 D. Santoro aggiungeva al canone dell'E. Ilnovo corteggiano - De vita cauta e morale ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] nel Vat. lat. 4817. Sul problema molto vivo in quegli anni, egli concordava con opinioni del Bembo, del Castiglione, del Trissino, il quale sostenne che fu il C. a suggerirgli il concetto della lingua comune a tutta Italia usata dal Petrarca. Egli ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] , come si apprende da una lettera del 29 luglio 1535 del nipote Angelo, figlio di Marco, alla nobildonna vicentina Bianca Trissino. Durante questa permanenza a Venezia scrisse due delle sei lettere che ci rimangono, la prima il 5 luglio ad Agostino ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] piemontesi di fronte all’Unità d’Italia, a cura di L. Scaraffia, Torino 2011, pp. 93-118; S. Trombetta, Una cooperazione per il bene: la marchesa di Barolo e S. P., ibid., pp. 119-152; B. Alfonzetti, Dramma e storia. Da Trissino a P., Roma 2013. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Acciaiuoli, Girolamo Aleandro e i poeti Antonio Tebaldi (Tebaldeo) e Francesco M. Molza. Con B. Castiglione e Giangiorgio Trissino ebbe ottimi rapporti; celebre invece la delusione di L. Ariosto per non sentirsi da lui apprezzato. Fu ammiratore degli ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] del 1553 e lasciava "omnes libri et scripturae cuiuslibet generis sint" al fratello Giovanni Maria (uno dei testimoni fu Alessandro Trissino), venne a morte il 21 febbr. 1571.Venne onorato con un pubblico sermone e nel giardino dei von Salis venne ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] 1517, accolto nel gruppo letterario di I., alla cui presenza raccontò alcune sue novelle. Al Nord I. ebbe relazioni con Giangiorgio Trissino, che le dedicò il dialogo I ritratti, e Pietro Bembo; nel Centro e al Sud ebbe scambi con Niccolò Machiavelli ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] ., p. 44). Certe parole del B., in questo senso, sembra di averle già lette nella I Divisione della Poetica del Trissino, nei Discorsi e nella Apologia dei Tasso. In esse è implicita quell'idea di un superamento della tradizione che risale appunto ai ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] di fedeltà e poco dopo, avuta notizia che il borgo asolano era caduto sotto la giurisdizione del commissario cesareo Leonardo Trissino, inviò loro una lettera esortandoli a non perdersi d'animo perché "non siamo fuora de speranza di aver bona ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...