Virgilio Marone, Publio
Sergio Casali
L’Omero latino
Virgilio è il più grande poeta romano. Ha messo in versi i canti dei pastori, il lavoro dei contadini e le imprese degli eroi e ci ha trasmesso risposte [...] , come quella dell’Odissea, inizia non dal principio della storia, ma da un momento più avanzato: gli eventi precedenti – la caduta di Troia, la fuga di Enea e la prima parte del viaggio – saranno poi raccontati da Enea stesso nel II e III libro. All ...
Leggi Tutto
(lat. Æenēis -eĭdos) Poema epico di Virgilio, in 12 libri, intorno a cui il poeta lavorò per gli ultimi dieci anni della sua vita (29-19 a.C.), senza peraltro giungere a dargli l'ultima mano. Vi sono [...] sei che cantano la guerra. Indipendente dai poemi omerici è il libro 2° dell'Eneide, che narra la distruzione di Troia e che Virgilio derivò dai poeti ciclici, da tragici, da mitografi, da rappresentazioni figurate. Il racconto che fa Enea delle ...
Leggi Tutto
Scrittore slovacco (n. Poniky, Banská Bystrica, 1918). Combattente sul fronte italiano (1944-45), corrispondente da Roma (1948-50), poi redattore e (1967-70) direttore della casa editrice Slovenský spisovatel´; [...] ; Pút´ za kolibríkom "In cerca del colibrì", 1966), recuperando talvolta movenze surrealiste (Múza oblieha Tróju "La musa assedia Troia", 1965). Ha rievocato l'esperienza di guerra nei racconti di Apeninský vzduch ("L'aria degli Appennini", 1947) e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] e il duplice matrimonio tra Dardano e Sabina e tra Tartaro e la regina Anna. In seguito Dardano si recò alla guerra di Troia e trovò la morte per mano di Antenore, il quale, giunto in Italia, fondò prima Altino poi rifondò Padova distrutta da un ...
Leggi Tutto
Poeta, scrittore e critico letterario, nato a Roma il 9 dicembre 1901. Figlio di Adolfo de Bosis, sentì giovanissimo la vocazione per la poesia che costrinse, appena ventenne, alla disciplina della traduzione [...] dall'inglese si notano: J. G. Frazer, Il ramo d'oro, 3 voll., Roma 1925; I. Erskine, La vita privata di Elena di Troia, Milano 1928; T. Wilder, Il ponte di San Luis Rey, Milano 1929. Compilò pure un'antologia di poesia italiana, The Golden Book of ...
Leggi Tutto
Letterato greco (n. Prusa, Bitinia, 40 - m. dopo il 114), una delle figure più notevoli della seconda Sofistica, detto Crisostomo (bocca d'oro) per la sua eloquenza.
Vita
Venuto a Roma in giovane età, [...] interesse dialettico, come nell'orazione Troiana, in cui si dimostra la falsità della tradizione omerica sulla presa di Troia; altre orazioni, di accurata elaborazione letteraria, trattano problemi politici e morali, come le quattro Sul regno o le ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Non si deve dunque dimenticare la storia, con i suoi dolori, i suoi incerti passi. Prima dell’Odissea, c’è sempre una guerra di Troia, e colui che ritorna a Itaca è quello stesso che ha ridotto Ilio in cenere e tizzi, il primo europeo a distruggere l ...
Leggi Tutto
Poeta lirico greco (fine del 7º-prima metà del 6º sec. a. C.), siciliano. Il suo nome, sembra, fu Tisia, ma fu chiamato Σιησίχορος, perché "ordinatore del coro". Visse quasi tutta la lunga vita a Imera, [...] (᾿Ορεστεία); Elena (῾Ελένα); Palinodia (Παλινωδία; era questa la ritrattazione del mito seguito nell'Elena). Della Caduta di Troia abbiamo una rappresentazione figurata in una tavoletta eburnea romana (Tabula Iliaca Capitolina); in essa già appare il ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] 1915; E. Monaci, Le Miracole de Roma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 38, 1915, pp. 551-590; Id., Storie de Troia e de Roma, Roma 1920; E. Walberg, Deux versions inédites de la légende de l'Antéchrist, Lund 1928; V. De Bartholomaeis ...
Leggi Tutto
Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] , dove si era recato in viaggio d'istruzione (e forse durante quel soggiorno compose i poemetti ora perduti: Iliacon, sulla caduta di Troia, e Catachthonion, sul mondo dei morti), Nerone lo volle fra i suoi amici e L. ne cantò le lodi, in occasione ...
Leggi Tutto
tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...